La chimera di Praga: recensione del primo volume della della trilogia “Daughter of Smoke and Bone” di Laini Taylor

Ecco la nuova edizione della trilogia di Laini Taylor

La chimera di Praga: recensione del primo volume della della trilogia fantasy di Laini Taylor

In occasione della ristampa della trilogia “Daughter of Smoke and Bone” di Laini Taylor Fazi Editore ci ha inviato l’ebook del primo volume. La trilogia di Laini Taylor festeggia il suo decimo anniversario e per l’evento la Fazi per la collana LainYA ha ristampato i volumi in una nuova veste grafica. Le nuove cover italiane riproducono le copertine americane. La nuova edizione flessibile è davvero stupenda e rende perfettamente giustizia alla magia del testo. Ecco la nostra recensione di “La chimera di Praga”, primo volume della della trilogia “Daughter of Smoke” and Bone di Laini Taylor

La chimera di Praga

Laini Taylor

Data di pubblicazione: 20 maggio 2021

Numero di pagine: 384 pag

Prezzo: 13 € (cartaceo) – 7,99 € (ebook)

Trama

“Karou ha diciassette anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un’intrigante filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale. Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l’esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz’anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell’aspetto esteriore; è il conflitto tra le figure principi del mito cristiano e quelle dell’immaginario pagano. Nel disperato tentativo di aiutare la sua “famiglia”, Karou si scontra con la terribile bellezza di Akiva, il serafino che per amore le risparmierà la vita. Con questo libro unico, acclamato dalla critica più esigente, Laini Taylor tesse un raffinato modern fantasy permeato dalle intriganti atmosfere praghesi e dalla tradizione mitologica del mondo classico, in cui la ricerca della natura interiore si accompagna alla scoperta del vero, ma sempre contrastato amore.” Ecco di seguito la nostra recensione di “La chimera di Praga”, primo volume della della trilogia di Laini Taylor.

La recensione di “La chimera di Praga”, primo volume della della trilogia “Daughter of Smoke and Bone” di Laini Taylor

Lo stile della Taylor è fiabesco e poetico. Le sue ambientazioni prendono vita grazie alle descrizioni minuziose e sensoriali. L’universo creato dall’autrice, famosa al grande pubblico per la duologia di “Il sognatore”, è magico. La magia non si rileva solo nella componente fantasy della storia ma soprattuto nell’impostazione del romanzo, nella scelta dei termini ed in particolare nella stile della Taylor, il vero pregio del volume. La sua prosa è fiabesca e poetica. 

La protagonista della saga è Karou, una ragazza decisamente particolare: ha i capelli blu elettrico, la pelle ricoperta di leggeri tatuaggi e un’insolita capacità di apprendere quante più lingue possibili. La ragazza appena diciassettenne non ha mai conosciuto i suoi genitori biologici. È cresciuta con le chimere, in particolare è stata adottata da Sulphurus, il demone chimera mercante di desideri. Karou trascorre la sua vita attraversando porte magiche per aiutare Sulphurus nella macabra raccolta dei denti di ogni razza umana e animale. 

I riti del padre adottivo e la mancata conoscenza delle sue origini ben presto minano la sicurezza della ragazza che inizia così a porsi sempre più domande. 

Quando gli Angeli iniziano a lasciare impronte di fuoco sulle porte che collegano i mondi la situazione precipita e il mondo di Karou è messo in pericolo. 

La guerra tra Angeli, esseri perfetti ma senz’anima, e Chimere, creature orride e grottesche solo nell’aspetto esteriore è alle porte. Il conflitto tra le due fazioni prosegue da millenni ma Karou è decisa ad sostenere la sua famiglia ad ogni costo. 

Propio nel tentativo di supportare i suoi cari Karou incontra Akiva, un Serafino. La storia d’amore tra i due è una classica fiaba romantica stile Disney ma decisamente non a lieto fine. Per Karou e Akiva l’amore spensierato è impossibile. I due sono nemici giurati ma si innamorano perdutamente. Non posso fare nulla per evitare i loro sentimenti e sono pronti a sacrificarsi per l’altro. 

L’espediente delle porte che si aprono su altri mondi rende la storia dinamica ed avvincente. La relazione amorosa, per questo istantanea e fulminea, ben si abbina allo stile fiabesco della storia. I personaggi sono tutti ben approfonditi e caratterizzati, mai banali o frivoli. La Taylor mostra abilmente la sua abilità nel creare universi magici nei quali perdersi con immenso piacere. 

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