Le Sennheiser HD 550 offrono qualità sonora eccellente, comfort elevato e design raffinato. Ottime per uso domestico, sono ideali per audiofili esigenti a un prezzo competitivo.
Sennheiser è uno dei marchi più prestigiosi nel campo dei dispositivi audio e tra i prodotti più conosciuti spiccano le cuffie della linea HD 5XX. Ultimamente l’azienda ha deciso di proporre degli aggiornamenti alla serie e tra le ultime novità spiccano le nuove cuffie HD 550 che si inserisce di prepotenza nella fascia medio-alta della gamma. In Italia vengono vendute a poco meno di 300 euro, vediamo se vale davvero la pena fare questo investimento.
Peso contenuto, ma grande robustezza e qualità
Dal punto di vista estetico e qualitativo, le Sennheiser HD 550 richiamano parecchio il design classico delle altre HD 5XX. I padiglioni ovali di grandi dimensioni con i morbidi cuscinetti in velluto sintetico permettono di avvolgere comodamente qualsiasi tipologia di orecchio. Grazie allo snodo posteriore e allo slider telescopico, la struttura garantisce un’ottima adattabilità e da segnalare l’interessante scelta di inclinare leggermente i padiglioni per seguire la forma naturale delle orecchie. L’archetto, seppur poco imbottito, risulta comunque comodo, complice il peso contenuto di appena 237 grammi.

La leggerezza non è da sottovalutare perché a prima vista, a causa delle dimensioni importanti delle cuffie e a una costruzione in plastica robusta e resistente, potrebbero sembrare scomode e pesanti. In realtà, una volta indossate, risultano sorprendentemente leggere e stabili. Trattandosi, comunque, di cuffie open-back, il loro habitat ideale è la postazione fissa e ci sono tanti elementi che confermano questa cosa.

Innanzitutto non presentano la cancellazione del rumore, poi funzionano unicamente con il cavo da 1,8 m (con jack da 3,5 mm e adattatore a vite da 6,35 mm) e infine non hanno alcuna protezione da schizzi e acqua, quindi prestate attenzione a non farle bagnare. La struttura aperta, comunque, favorisce una buona ventilazione naturale così da non far sudare anche durante sessioni di utilizzo prolungate e i cuscinetti si adattano perfettamente anche a chi porta gli occhiali.
Caratteristiche tecniche
Per quanto riguarda il lato tecnico, quindi, la cuffia utilizza un cavo rimovibile da 2,5 mm a 3,5 mm TRS ed è incluso un adattatore da 6,35 mm con attacco a vite. L’attacco sul padiglione sinistro è dotato di un comodo blocco, utile per evitare scollegamenti accidentali. Inoltre, a detta dell’azienda, è possibile trovare facilmente cavi compatibili in caso di rottura, come già accadeva con altri prodotti della linea HD 5XX.

Le cuffie hanno un trasduttore con un’impedenza nominale di 150Ω e questo rende il suono appagante anche se collegate a sorgenti poco potenti, raggiungendo volumi incredibili con un massimo che si aggira sui 106,7 dB / 1 V RMS. Ciò significa che non necessitano di un amplificatore dedicato anche se non offrono un isolamento passivo. Come tutte le cuffie open-back, infatti, anche le HD 550 lasciano passare i suoi esterni e lasciano fuoriuscire ciò che state ascoltando.

È una scelta progettuale che per quanto possa sembrare anacronistica, in realtà consente una riproduzione sonora più naturale, lasciando maggiore libertà di movimento ai driver che non subiscono la pressione di una camera chiusa e ovattata.
Qualità del suono: sorprendentemente elevata
Ma come si sentono? Non c’è bisogno di girarci attorno, le Sennheiser HD 550 convincono fin da subito e hanno un suono splendido. Non richiedono equalizzazione per suonare bene: il bilanciamento tonale è eccellente. Sennheiser ha fatto in modo di evitare il cosiddetto effetto “vasca da bagno” (si chiama così perché la curva di risposta in frequenza ha la forma di una vasca da bagno) annullando, quindi, vuoti, picchi o sporgenze. Il risultato finale è quello di avere frequenze basse e medie che risultano presenti e dettagliate, senza enfasi eccessive e alte frequenze precise, piacevoli e non preponderanti.

Per raggiungere questo risultato è stata studiata anche la posizione esatta delle orecchie rispetto ai driver: mettendole leggermente arretrate rispetto al centro del padiglione, si allineano meglio con i driver e in questo modo l’esperienza sonora migliora sensibilmente. Questo è importante per garantire il corretto “spettro acustico” per dare la sensazione che ogni suono provenga da un punto specifico. Non solo a sinistra, a destra o al centro, ma anche vicino e lontano, davanti o dietro, con un effetto 3D davvero interessante.
Test personali
Ho testato le Sennheiser HD 550 attraverso l’ascolto di differenti suoni e brani di diversi generi in qualità AAC 256 kbit/s e MQA. La prima cosa che mi ha colpito sono stati i bassi, che coprono un range molto ampio senza mai toccare il territorio dei sub-bass profondi. Questo permette di evitare che suoni pop o elettronici suonino sbilanciati o privi di corposità. Spostandoci nel genere rock e metal, dove si predilige l’uso di bassi elettrici, la presenza del roll-off tende leggermente ad accentuare le note più gravi, ma niente di esagerato.

Andando nella gamma dei medio-bassi, questa è perfettamente bilanciata senza eccessivi rinforzi o carenze fastidiose. Questo consente di ricevere il giusto calore e rotondità per quanto riguarda le voci, il giusto peso e densità ai rullanti e una risonanza corposa alle chitarre elettriche, ai pianoforti, ai fiati e a varie strumentazioni elettriche. Il tutto risulta perfettamente naturale senza mai dare la sensazione di un suono torbido o impastato.

Medi così naturali e perfetti sono difficili da trovare e quindi ecco che spostandoci verso gli alti, le cose si fanno un po’ più complesse, ma senza particolari problemi. Si nota come gli ingegneri di Sennheiser abbiano dovuto progettare una serie di compromessi per evitare picchi sonori nelle frequenze più alte. Alcuni acuti potrebbero suonare leggermente ruvidi, ma comunque non fastidiosi. Il compromesso sta proprio nel fatto che per provare ad attenuare i picchi, si è dovuta limitare la qualità e nelle sonorità più alte è sopraggiunta una leggera “granatura”. Questo dettaglio, in realtà, è solo un pelo nell’uovo riscontrabile proprio perché nella perfezione, le piccole impurità emergono maggiormente.
Conclusioni
In conclusione le Sennheiser HD 550 sono cuffie ideali per audiofili e appassionati di musica che cercano un’esperienza sonora di qualità. Facile da usare, da equalizzare e con un prezzo tutto sommato accessibile per la loro qualità realizzativa e sonora. Rappresentano una scelta equilibrata per chi cerca il giusto compromesso tra prestazioni e praticità (c’è anche una comoda borsa con coulisse per facilitare il trasporto).

Per rispondere al dubbio nell’introduzione, posso dire con assoluta certezza che l’acquisto è consigliato per tutti coloro che sono alla ricerca di un ottimo modello di cuffia open-back di fascia alta. Certo, tutto dipende anche dalle proprie esigenze e dalle proprie tasche, ma è difficile sbagliare e pentirsene con un prodotto come questo.