31 di Rob Zombie – RECENSIONE Film e Blu-Ray

Un’apertura in bianco e nero sul volto sereno di un maniaco omicida truccato da clown apre l’ultimo film girato da Rob Zombie: 31.

Perchè si possa apprezzare o quantomeno comprendere le ragioni dietro una pellicola come questa, serve essere a conoscenza di alcuni dettagli. Innanzitutto bisognerebbe almeno avere una vaga idea di chi sia il regista e autore della pellicola, dopodiché sarà utile tener conto degli eventi produttivi che han portato alla realizzazione di tutto questo.

Musicista, regista e sceneggiatore, Rob Zombie è quel che si definisce un artista poliedrico, uno non nato per piacere e nato per non volersi far piacere. Rob Zombie ama l’idea di avere un pubblico ristretto, sembra disprezzare la grande produzione utile solo a riscuotere successo senza nulla dare al pubblico se non l’occasione per mangiare pop corn. Da qui la storia produttiva di 31, un film non interamente spesato tramite il crowdfunding, ma certamente debitore di questa ‘nuova’ formula di finanziamento. Rob Zombie gira film per sé, che molto parlano di lui, travisando e trasformando sogni, incubi e ricordi infantili. Questo suo ultimo film cammina sul confine del B-movie, senza mai fare quel passo che lo dichiarerebbe finalmente tale. Le inquadrature sanno essere estremamente precise ed evidentemente studiate, quanto confuse ed incomprensibili, lasciando sempre nello spettatore il dubbio sulla consapevolezza del mestiere propria del regista (comunque sicura, ndr).

I personaggi di 31 non sono buoni, non ci sono caratteri positivi. Ci sono i cattivi e poi i più cattivi. La follia è sovrana e la violenza ne è il volto, una violenza senza freni ma mai ridondante. Molti dialoghi sono intriganti quanto vuoti, lasciano trasparire qualcosa sul possibile passato dei folli in scena, ma allo stesso tempo non comunicano nulla di certo su di loro.

I personaggi femminili, come sempre con Zombie, la fanno da padrona. Sono vittime, carnefici, osservatrici, salvezza e condanna degli uomini sempre convinti di sopraffarle (pensateci, nel finale..).

Il forte ammazza il debole, il ricco muove il povero. È più folle l’assassino bifolco ed ignorante o il moderno aristocratico, che di tale ormai inesistente aristocrazia non può che portarne solo le vesti e simularne il potere sul popolino tramite tutto ciò che di assimilabile al potere gli rimane: i soldi?

Il film piacerà a molti e verrà difficilmente sopportato da ancora più persone, le idee sono fortemente ispirate ma la narrazione (per quanta narrativa vi sia, in effetti) è propria del suo autore. Lo studio si vede e i mezzi limitati son stati di certo sfruttati al massimo per realizzare l’idea del regista.

31 è distribuito in DVD e Blu-Ray da Kochmedia e Midnight Factory nella consueta sovra coperta, con booklet, intervista esclusiva a Rob Zombie e una piccola raccolta di cartoline raffiguranti i folli maniaci del film.

Limited Edition Blu-Ray + Booklet

Blu-Ray
Formato: 16/9; 1080p
Durata: 102 min
Audio: Italiano-5.1 DTS HD Master Audio; Inglese-5.1 DTS HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano
Extra: Rob Zombie: Death is the only escape; Trailer (20 min circa)

31
Pros
Cons