Manca poco ormai al debutto tanto atteso, dopo 10 anni di storia del MCU, di Avengers: Infinity War. A tal proposito i dettagli riguardanti il preludio a fumetti non fanno che affiorare in maggioranza ed importanza. Di seguito affronteremo tre importanti rivelazioni dal fumetto: il collegamento tra Black Panther e la scena post crediti di Civil War; come Doctor Strange sarà l’unico Avenger a conoscere bene la storia e gli effetti delle Gemme dell’Infinito; la possibilità della presenza di Teschio Rosso nel film. Buona lettura, ma soprattutto, se volete leggere prima il fumetto, ATTENZIONE AGLI SPOILER!
La connessione tra Black Panther e la scena dopo i titoli di coda di Civil War
Il pubblico sta amando e apprezzando Black Panther. Non solo sta riscuotendo successo al box-office, ma è stato anche ampiamente elogiato dalla critica.
Ma nonostante tutta quest’accoglienza positiva, ci sono state alcune critiche riguardo il fatto che la fine di Captain America: Civil War non si allinea perfettamente con l’inizio di Black Panther.
Mentre alcune discrepanze nella timeline sono comuni nel MCU, i fan si riferiscono in questo caso specifico alla questione di Bucky Barnes (Sebastian Stan) come un errore di continuità o un buco nella trama di Black Panther. Come ricorderete, alla fine di Civil War, Bucky e Steve Rogers/Captain America (Chris Evans) vanno in Wakanda dove T’Challa (Chadwick Boseman) non solo concede asilo a Bucky, ma lo mette in un sonno criogenico finché non trovano una cura per il suo lavaggio del cervello HYDRA.
Questi eventi presumibilmente sono accaduti poche settimane dopo che Steve ha liberato Sam Wilson/Falcon, Wanda Maximoff/Scarlet Witch, Clint Barton/Occhio di Falco e Scott Lang/Ant-Man fuori dalla custodia del Raft. La cronologia dell’arrivo di Bucky nel Wakanda è confermata anche nel fumetto preludio di Avengers: Infinity War, in cui il pannello indica chiaramente che Bucky e Steve si incontrano con T’Challa “settimane dopo”.
La domanda sulla continuità arriva durante l’inizio di Black Panther quando T’Challa torna a casa nel Wakanda, presumibilmente per la prima volta dopo la Civil War. Dopo aver fatto una deviazione del viaggio per salvare Nakia (Lupita Nyong’o), T’Challa torna a casa dove viene salutato da sua madre e sua sorella prima della cerimonia in cui diventerà ufficialmente il Re. Il problema? I fan sottolineano che se T’Challa sta finalmente tornando a casa in quella scena del film, non c’è spiegazione di come Bucky sia potuto arrivare nel Wakanda come mostrato alla fine di Civil War.
Ma quelli che viene chiamato buco di trama forse in fin dei conti non lo è. Infatti, sì, T’Challa sta tornando a casa con grande clamore dalla sua famiglia, ma non c’è nulla che affermi esplicitamente che questa è la prima volta che T’Challa torna dalla guerra civile. Sappiamo, inoltre, come è rivelato più avanti nel film, che la cerimonia della sfida per l’incoronazione del nuovo Re può richiedere settimane per la preparazione. Stando così, è probabile che T’Challa sia tornato nel Wakanda dopo Civil War, proprio come ci aspettavamo, è stato lì un po’, probabilmente nel frattempo è arrivato Bucky per chiedere aiuto, e poi è andato in missione per salvare Nakia prima di tornare a casa, questa volta pronto per la cerimonia.
Si potrebbe dunque dire che la madre di T’Challa, Ramonda (Angela Bassett), sembrava un po’ troppo emotiva al ritorno di T’Challa visto che non era la prima volta. Tuttavia, se si considera che, al massimo, è passato un mese da quando il suo amato marito è morto in un attacco terroristico e ora il suo unico figlio sta per essere incoronato re al posto di suo padre, l’emozione che vediamo in Ramonda ha senso. È una donna orgogliosa del proprio figlio e che continua a soffrire per la sua perdita. È un momento intenso, profondamente personale per lei che rende le sue emozioni, così come quelle di Shuri e T’Challa, molto crude. Questa famiglia sta ancora affrontando una pesante perdita.
Inoltre, se consideriamo che T’Challa fosse arrivato nel Wakanda in Black Panther per la prima volta, allora dov’è il corpo di T’Chaka? E perchè preparano una cerimonia di incoronazione piuttosto che una di un funerale? I riti funebri per i Wakandiani hanno solo un piccolo ruolo nel film, ma sono chiaramente importanti. A N’Jobu (Sterling K. Brown) viene negata una sepoltura appropriata e adeguata nella patria dei Wakandiani, qualcosa che T’Challa trova problematico quando scopre la verità sulla scomparsa di suo zio negli anni ’90. Vediamo dunque che T’Challa offre la giusta sepoltura a Killmonger (Michael B. Jordan) nel Wakanda, sebbene Killmonger stesso voglia invece essere sepolto in mare. Nonostante questa richiesta, vediamo T’Challa prendersi molta cura di come posizionare rispettosamente il corpo di Killmonger secondo la tradizione Wakandiana. Dato che questi riti funebri erano così culturalmente importanti, sicuramente l’inizio di Black Panther sarebbe stato differente, magari con qualche riferimento al funerale.
Realisticamente, non vi è alcun errore di continuità o buco nella trama tra Civil War e Black Panther, solo una serie di eventi che non sono entrati nel film in quanto la storia che in Black Panther si è cercato di raccontare non era sull’arrivo di Bucky nel Wakanda o sulla morte di T’Chaka, quelle storie erano già state raccontate.