Black Widow: la guida ai fumetti
Black Widow, primo film della fase 4 dell’MCU, è finalmente approdato nelle sale italiane. La Vedova Nera di Scarlett Johansson ha ora il suo film stand alone. Tra chi già rumoreggia un sequel e chi sostiene che potrebbero essere in sviluppo diversi progetti per i personaggi coinvolti nel film è innegabile che Black Widow stia ricevendo critiche estremamente positive; perciò non ci resta che attendere gli esisti del box office per scoprire il futuro del franchise. Nel frattempo se avete amato la pellicola dedicata a Natasha Romanoff o dovete ancora vederla ma non state più nella pelle ecco quì la nostra guida ai fumetti di Black Widow.
La guida ai fumetti di Black Widow: ecco cosa leggere per conoscere meglio Natasha Romanoff
Premessa doverosa: Black Widow non riprende o adatta nello specifico una saga a fumetti Marvel. Inoltre, il personaggio di Natasha Romanoff presenta alcune differenze, per relazioni che l’hanno coinvolta e non solo, con il suo corrispettivo fumettistico. Tuttavia la lettura dei fumetti che vi andrò a consigliare vi sarà davvero utile per comprendere maggiormente il personaggio di Natasha, in aggiunta potrete scoprire altri personaggi che hanno affiancato la Vedova nelle sue varie avventure. I fan di Bucky Barnes non resteranno delusi.
Vedova Nera- Il nome della rosa
É un volume completo che racchiude la miniserie in cui Black Widow si trova nuovamente coinvolta nel suo doloroso passato. La Vedova riceve una misteriosa rosa nera che la spinge ad investigare. Ben presto scopre che è stato architettato un complotto per renderla il nemico pubblico numero uno e farle rivoltare contro tutti i suoi amici storici. La storia è molto emozionante e ci sono diversi momenti commoventi che riguardano i personaggi coinvolti nelle tavole. È importante ricordare nel momento in cui ci si approccia alla lettura del fumetto che all’epoca Black Widow aveva una diversa origin story rispetto a quella attuale: nella miniserie Natasha è sostanzialmente immortale o comunque invecchia molto ma molto lentamente. La scrittrice della miniserie, Marjorie Liu, è la medesima di Monstress, un’autrice perfettamente in grado di sviluppare personaggi dal passato complicato e dalle molte sfumature. Se amate la versione cinematografica di Black Widow questa saga a fumetti è perfetta: tra tutte è quella che rispecchia maggiormente l’animo del personaggio cinematografico.
Black Widow – Mai più bugie
La miniserie scritta da Mark Waid apre la storia della Vedova con un evento inaspettato: Natasha è ricercata dallo S.H.I.E.L.D. per aver rubato preziose informazioni all’agenzia. Solo nel perseguire della storia pian piano il lettore scopre le ragioni alla base del tradimento della Romanoff ed apprende alcune informazioni in merito al passato della Vedova. Alcune volte il passato non resta solo passato. Come nella saga precedente, questa versione di Black Widow è molto simile a quella cinematografica, quindi se avete amato la versione dell’MCU amerete anche questa miniserie. La run è molto divertente, rapida, scorrevole e sottolinea più e più volte un concetto già ripreso nei film Marvel: le note rosse nel registro di Natasha oltre che l’importante tematica del non lasciarsi definire dagli eventi passati.
Black Widow (2014)
La saga a fumetti di Nathan Edmondson vede come protagonista una Natasha Romanoff ancora molto imbrigliata nelle vicende del suo passato e alla disperata ricerca della redenzione. Nat non è un Avengers, non è un membro dello S.H.I.E.L.D. e non è nemmeno una spia. Essenzialmente è un’assassina al soldo di persone che hanno commesso errori nel loro passato ma desiderano porvi rimedio. Il grande pregio della miniserie a fumetti del 2014 sono le fantastiche tavole di Phil Noto, la saga merita la lettura già solo per i disegni.
Black Widow – Gioco senza limiti
Questa storia vede come protagonista Black Widow dopo le vicende di Secret Empire ma non preoccupatevi, per fruire del volume non occorre aver letto la saga. Il fumetto spiega tutto quello che vi occorre sapere per comprendere al meglio la storia della Vedova. Captain America si è convertito al lato oscuro ed ha ucciso diversi Avengers tra cui Black Widow. Fortunatamente Nat è tornata in vita. Ovviamente l’esperienza che ha vissuto è difficile da elaborare e a ciò si aggiunge il fatto che ogni volta che le viene affidata una missione al fianco di Cap l’eroe continua a farle la morale nonostante quello che ha commesso a spesse delle stessa Nat. Con queste premesse Natasha decide di fuggire su un isola in cui il crime è all’ordine del giorno. L’eroina lavora come mercenaria. I temi della serie sono maturi quindi non consiglio la lettura ad un pubblico di giovanissimi. Il fumetto non risparmia violenza sia fisica che psicologia. Questa versione di Natasha è molto diversa da quella proposta nell’MCU ma la storia è davvero avvincente e la grafica è molto accattivante. Se siete stufi di vedere supereroi che non uccido i cattivi questo fumetto sdogana il dogma e soddisferà la vostra necessità di vedere l’eroina violare ogni regola imposta dagli Avengers.
Black Widow – La Tela della Vedova Nera
Natasha dopo essere tornata in vita non ha conservato tutti i suoi ricordi. Qualcosa non torna, non ha la piena conoscenza di se stessa ne del suo passato. Nat ha bisogno di supporto e d’aiuto da parte dei suoi più fidati amici. Questa è la miniserie perfetta per chi ha già visto o vedrà a breve il film dedicato a Black Widow.
Black Widow: Marvel Knights
Se desiderate conoscere meglio il personaggio di Yelena Belova (Florence Pugh) questo è il volume perfetto. In Black Widow: Marvel Knights la Panini ha raccolto le tre miniserie in cui Yelena è l’avversaria principale di Natasha. La storia è consigliata ad un pubblico di adulti, la trama affronta tematiche molto mature e le avventure sono cruente e senza risparmio di violenza.
Black Widow – I Legami Che Contano
Black Widow – I Legami Che Contano raccoglie il primo story arc della serie regolare dedicata a Vedova Nera, un nuovo capitolo della vita di Black Widow. La serie rivoluziona tutto quello che abbiamo letto fino a questo momento sul personaggio. Natasha ha una vita perfetta, un lavoro normale, un marito e un figlio biologico. Tutto sembra troppo ma davvero troppo perfetto. Lei ha ancora le sue abilità da Vedova ma non ricorda il suo passato. Clint e Bucky, che credevano Natasha defunta, decidono di mettersi sulle sue tracce per scoprire cosa le sta accadendo. La storia è scritta da Kelly Thompson e disegnata dall’italiana Elena Casagrande.
Se desiderate recuperare quante più storie possibili con protagonista la Vedova Nera vi consiglio di acquistare il volumone Io sono Black Widow. Il cartonato da ben 320 pagine racchiude più di 16 avventure della Vedova, dalle origini fino ai giorni nostri. È perfetto per chi desidera avere un quadro completo sulle storie Marvel di Natasha Romanoff. Se invece il volumone vi spaventa ma desiderate comunque leggere più di una storia della vostra amata Black Widow vi propongo Marvel-Verse: Black Widow. In questo caso si tratta di un brossura da 112 pagine che racchiude alcune delle imprese più importanti nella storia della Romanoff.
Infine una piccola chicca per chi non vuole perdere proprio nulla di Black Widow. Panini a pubblicato un preludio al film, il volumino è perfetto per introdurre a tutti i fan dell’MCU il nuovo film dedicato a Natasha Romanoff.