Call of Duty 2020: rivelati dettagli su campagne, multiplayer e zombies del prossimo sparatutto Treyarch

Call of Duty

Oggi è emerso un nuovo rumor che parla del prossimo Call of Duty, che uscirà quest’anno, e che sarà un reboot di Call of Duty: Black Ops.

Il famoso leaker e addetto ai lavori di Call of Duty, The Gaming Revolution, è sempre stato in prima linea sui rumor riguardanti la saga sparatutto per anni. Più recentemente, hanno fornito dei dettagli accurati sia su Call of Duty: Modern Warfare che su Call of Duty: Warzone. Secondo il leaker, il capitolo di quest’anno è attualmente sotto il nome in codice Zeus, ed è in fase di sviluppo presso Treyarch, come suggerito anche da rumor e report precedenti.

Oltre a tutte queste informazioni, sono emersi anche i primi presunti dettagli sulla campagna di gioco, multiplayer e sulla modalità Zombie. Se questo nuovo report è vero, Treyarch punta a seguire le orme di Infinite Warfare e Modern Warfare non solo rebootando Black Ops, ma andando a prendere una versione più grezza e realistica del gioco originale. Nel frattempo, sembra che anche la modalità Zombie sia pronta per un reboot.

Naturalmente, tutte le informazioni di seguito riportate devono essere prese con le pinze in quanto non vi è nulla di speciale.

CAMPAGNA

Si dice che la campagna si concentri principalmente sulla guerra del Vietnam e sulla più ampia Guerra fredda. Tuttavia, a differenza del gioco originale, non solo l’uscita di quest’anno esplorerà la guerra del Vietnam “molto più intesamente”, ma seguirà gli eventi della guerra in termini reali. L’abbinamento di questo è un focus sul realismo, che sarà sostenuto da scene grintose, cruente e scioccanti che saranno più intense di Modern Warfare del 2019.

Nel frattempo, secondo quanto riferito, la campagna sarà soggetta alla visione da parte di molteplici prospettive, tra cui quella degli Stati Uniti, del Vietnam del Sud e del Viet Cong. Infine, Alex Mason e Frank Woods torneranno con delle leggermente modificate dei personaggi.