Ken, sei tu, fantastico personal trainer!
C’è stata una fase per Nintendo all’apice del ciclo vitale di Wii, che con Wii Fit riuscì a fare breccia nel cuore dei “non giocatori”, tanto da diventare uno dei software più diffusi e conosciti di Wii.
L’unire intrattenimento videoludico all’attività fisica fu un binomio possibile solo grazie alla versatilità della console graziata dall’incredibile visione di Nintendo capace di lanciare nuovi trend copiatissimi da tutti.
Nel corso degli anni però questa attitudine allo sport e al movimento casalingo è andato scemando sebbene qualcosa sia sopravvissuto al tempo e alle mode e continua tutt’ora su Nintendo Switch grazie alla serie Fitness Boxing.
Quello di cui parleremo oggi però è un capitolo un po’ atipico dei titoli sviluppati da Imagineer e basata sulla serie Fist of the North Star, ovvero quella di Hokuto no Ken, il manga di Buronson e Tetsuo Hara diventato un classico immortale grazie all’anime di fine anni ’80.
Fitness Boxing, riprendendo la filosofia dei titoli dedicati all’allenamento su console, propone una serie di esercizi e routine dedicate principalmente all’allenamento di braccia e torace, con qualche opzione pensata anche ad obiettivi secondari come gambe e polpacci.
Impugnati i Joycon, saranno proprio le routine ad offrirci la più ampia offerta di allenamenti, con 3 set di intensità variabile, sia nella durata che nello sforzo richiesto, così da adattarsi sia a chi si avvicina per la prima volta ad un titolo del genere, sia per i patiti del fitness. La possibilità di intervenire su diverse opzioni permette di personalizzare le routine secondo le proprie esigenze e i propri tempi.
C’è poi l’Allenamento Libero, opzione dedicata a chi vuole concentrarsi su determinati esercizi o effettuare un po’ di stretching per scaldare i muscoli prima di mettersi sotto con le altre attività.
Avviata una delle varie attività saremo chiamati ad eseguire le varie indicazioni a video, mimandone il più fedelmente possibile i movimenti alla stregua di un ritmico, cercando di tenere il tempo e ritrovandosi nella posizione giusta al momento giusto.
I Joycon riescono a catturare abbastanza bene le nostre movenze e una volta trovato il giusto ritmo con quello del coach virtuale sarà facile seguire l’allenamento. Rispetto ad altri titoli dedicati al fitness però qua manca una sorta di controllo sull’esecuzione dei vari movimenti. Se è vero che le periferiche riescono a coprire precisamente ganci, pungi e montanti, per quello che riguarda il resto del corpo viaggia in una zona grigia che non può essere monitorata e lasciata al caso.
Abbiamo poi tutta la parte dedicata alle statistiche, fra calorie bruciate, esercizi eseguiti e tanto altro, con grafici e un pratico calendario che ci consente di tenere aggiornati i nostri progressi, con la possibilità di aggiungere anche le eventuali variazioni di peso, ed avere un quadro molto più ampio deglli sviluppi dei nostri allenamenti.
Ma lo sposalizio con la licenza di Fist of the North Star cosa ha aggiunto alla formula di Fitness Boxing?
In questa versione dedicata alla Sacra Scuola di Hokuto trova spazio la Modalità Battaglia, una sorta di story mode nel quale potremo affrontare a suon di pungi i vari protagonisti della serie di Hokuto no Ken, da Shin a Rei, fino al temutissimo Raoul.
Ogni livello si compone di 5 stage, e ognuno vi porterà a perfezionare uno stile diverso facendo fuori i vari scagnozzi che ci si pareranno davanti.
Combattendo otterremo dei punti che potranno essere spesi nello shop dedicato per acquistare nuove tenute d’allenamento, nuove tracce musicali da usare come accompagnamento delle varie sessioni o gli istruttori che ci forniranno supporto, ovvero i vari nemici di Ken, rigorosamente dopo averli affrontati e sconfitti.
A sorpresa Fitness Boxing: Fist of the North Star è doppiato interamente in italiano dalle stesse voci che han dato vita ai personaggi nelle ultime uscite video di Hokuto no Ken. Nonostante i buoni sforzi per adattare interamente il gioco nella nostra lingua, il problema più grosso riguarda la qualità del doppiaggio, eseguito in maniera monotona e robotica. Probabilmente la causa è da ricercarsi nei tempi dilatati delle spiegazioni nei menù e durante gli allenamenti, per dar modo ai giocatori di seguire bene l’azione e le informazioni degli allenatori a video.
Anche per le musiche ritroviamo gran parte dei brani presenti nella colonna sonora dell’anime, come Tough Boy o Tomboy. Purtroppo però le tracce sono nella loro versione strumentale e non in quella originale, con tanto di cantato. Per quanto ci dispiaccia non poter cantare a squarciagola l’iconica opening di Ken, capiamo l’esigenza di proporre solamente le basi, per non distrarre il giocatore durante gli allenamenti e di non accavallarsi con il commento dell’istruttore, che ci seguirà passo passo in ogni sessione.
Legare Fitness Boxing al mondo di Ken Shiro è quindi un modo per avvicinare alla serie quella fetta di utenza più sedentaria che difficilmente si interesserebbe ad un titolo del genere, ma che grazie alla licenza del manga di Buronson e Hara trovano un pretesto per fare un po’ di movimento in compagnia di uno degli eroi della propria infanzia, senza per questo sentirsi meno macho.
Probabilmente non dimagrirete o metterete su massa muscolare (tanto meno vi avvicinerete alle forme irreali dei corpi di Ken e compagni), ma resta un modo per alzare il fondoschiena dalla sedia e fare quel minimo di attività fisica che non guasta mai.
Fitness Boxing Fist of the North Star è disponibile su Nintendo Switch.
