A Koszalin alcuni sacerdoti cattolici hanno dato alle fiamme i libri di Harry Potter e altri oggetti considerati sacrilegi.
Nel nord della Polonia, a Koszalin, alcuni sacerdoti cattolici durante le funzioni religiose della domenica hanno dato alle fiamme oggetti considerati sacrileghi, compresi i romanzi di J.K Rowling.
In un post su Facebook hanno mostrato fotografie del libro fantasy che brucia citando brani biblici tratti dal Deuteronomio, il quinto libro dell’Antico testamento.
Il post (ora eliminato) mostra tre sacerdoti che si avvicinano a un falò portando un cesto di libri e altri oggetti, tra cui un ombrellino di «Hello Kitty», una figurina religiosa indù e una maschera africana. La pagina Facebook appartiene alla fondazione evangelica cattolica «Sms from Heaven», creata per diffondere messaggi cristiani tramite messaggi di testo.
Potete vedere le foto qui sotto
#Poland AD 2019: In a religious ceremony, a #Gdańsk church burned "articles related to magic" incl. #HarryPotter & @Twilight books, an African mask, elephant figure and.. a #HelloKitty umbrella.
3 years of conservatives in power and the country is reverting to tribal barbarism.?♂️ pic.twitter.com/iBmUbVoat7— Martin Mycielski ????? #FBPE #InterimMeasures (@mycielski) April 1, 2019
Negli ultimi mesi la stampa internazionale ha già parlato della chiesa cattolica polacca a causa dello scandalo legato alla pedofilia tra i sacerdoti. Il mese scorso, il gruppo di polacchi ha infatti ammesso che quasi 400 religiosi avevano abusato sessualmente di minori negli ultimi 30 anni.