Richie Palmer produttore dei Marvel Studios, nei giorni scorsi è intervenuto al Empire’s Spoiler Special Podcast dove tra le varie cose ha spiegato perché alcune hanno la stessa faccia ed altre no. Palmer ha infatti risposto alla seguente domanda di Chris Hewitt:
“Molte persone hanno detto questo, che hai tre diversi Peter Parker in No Way Home, e sembrano tutti diversi. E poi ogni Doctor Strange, ogni Wanda che vediamo in Doctor Strange In the Multiverse of Madness, è sempre lo stesso attore che li interpreta nel MCU. C’è stata una discussione a un certo punto sull’affrontare questo problema magari con uno Strange che sembrava diverso da Benedict?”
Palmer ha quindi risposto:
“Sì e no. Non in alcun modo reale. Sai, penso che sia solo la differenza tra… Perché anche Loki, ci sono diversi attori… I Loki sono diversi, gli Spider-Men sono diversi. Abbiamo una valanga di ragioni per cui Michael Waldron e io possiamo parlare per un’ora del perché ha senso per personaggi come Loki, che è intrinsecamente un essere caotico. Questa è sempre stata l’idea base di Michael, Loki è puro caos, quindi ha senso per lui,nel grande calcolo del Multiverso, nello spettro Multiversale, assomigliare a persone diverse. Se leggi i fumetti sullo Spider-Verse, oppure com’era stato concepito agli inizi del 2000 … C’era l’idea di questi Spider-tizi nel nostro Universo, o nel Multiverso, e non si trattava sempre di Peter Parker, non sempre era gente che assomigliava a Peter. Ho sfogliato diversi fumetti e penso che abbia senso per me, come fan dei fumetti, perché i Peter possano apparire differenti.”
Palmer ha poi aggiunto che per loro era importante dare a Cumberbatch ed Elizabeth Olsen la possibilità di interpretare versioni diverse dei loro personaggi.
“Penso che la verità stia nel fatto dovevamo raccontare la storia nel giro di due ore, e abbiamo Benedict Cumberbatch e Elizabeth Olsen, che sono alcuni dei migliori attori del nostro tempo, e non solo nei film di supereroi, e non volevamo sprecarli. Ti dirò, se fossimo stati in più realtà come l’Universo fatto di Pittura, man mano che ti allontani sempre più dalla … diciamo, dalla Sacra Linea Temporale? Più ci allontaniamo da Terra-616, il nostro Universo di partenza, e più potremmo vedere versioni di personaggi anche classici, come Steve Rogers, non assomigliare a Chris Evans. C’è questa possibilità che mano a mano che ti allontani dalla Linea Temporale principale, dall’Universo principale. Ma personalmente credo che dipenda dal personaggio, dall’attore e dal medium con cui narriamo la storia. Sono tutti questi fattori.”
In Doctor Strange nel Multiverso della Follia dei Marvel Studios, l’MCU sblocca il Multiverso e spinge i suoi confini più che mai. Viaggio nell’ignoto con il dottor Strange, che, con l’aiuto di mistici alleati vecchi e nuovi, attraversa le sconvolgenti e pericolose realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.”
Nel cast troveremo nuovamente Benedict Cumberbatch nel ruolo di Stephen Strange, Elizabeth Olsen nei panni di Scarlett Witch e Rachel McAdams che tornerà nel ruolo della Dottoressa Palmer. Danny Elfman curerà invece la colonna sonora.