Invincible debutta col botto, ancorandoti allo schermo fin dal primo episodio
Domani 26 marzo, un’altra delle creazioni di Robert Kirkman debutterà finalmente per il pubblico mainstream: si tratta di Invincible, basata sull’omonimo fumetto edito nel nostro paese da Saldapress.
Prima di rivoluzionare il panorama zombie con The Walking Dead, Robert Kirkman riscrisse i dogmi dei super eroi grazie alle avventure di Mark Grayson in quella che da critica e pubblico è considerata come una delle migliori storie del genere mai scritte. Amazon, dopo aver dato una seconda giovinezza a The Boys, pubblicherà su Prime Video la serie animata di Invincible, con un cast di doppiatori (per lo meno in lingua inglese) degno del miglior kolossal di Hollywood.
Ho visto in anteprima i tre episodi che verranno pubblicati domattina, e posso parlarvene senza spoiler con un parere generale sulla produzione e su cosa vi dovete aspettare. A partire da venerdì prossimo invece verrà pubblicato un episodio a settimana fino al finale il prossimo 30 aprile.
Mark Grayson (Steven Yeun) sarebbe un adolescente come tanti, se non fosse figlio del super eroe più forte del mondo Omni-man ( J.K. Simmons). Mark non ha ancora sviluppato i suoi poteri, e passa le sue giornate sperando che gli succeda qualcosa di emozionante. Un giorno, sul finire del suo turno nel lavoretto part-time, il ragazzo sblocca finalmente le proprie abilità, decidendo di seguire le enormi orme del padre.
La vita di Mark cambia ma, come Kirkman ci ha insegnato nel corso degli anni con le altre sue opere, non tutto va per il verso giusto. E anche il primo episodio di Invincible decide di stupire lo spettatore cambiandogli tutte le carte in tavola nella post credit. La visione dei due episodi successivi vi lascerà con la curiosità di scoprire quando verranno rivelate certe cose, sia a Mark che agli altri comprimari della serie.
Come dicevo in apertura, la serie conta un cast di doppiatori stellare, che spero in italiano sia altrettanto di qualità. Tra le voci più importanti di questi primi episodi e dei ricorrenti troviamo Mark Hamill, John Hamm, Seth Rogen ( che è anche produttore esecutivo della serie) Zachary Quinto, Gillian Jacobs, Mahershala Ali, Johnatan Groff e Ezra Miller.
Se il doppiaggio è di alto livello, con un J.K. Simmons perfetto per il ruolo, il comparto artistico mostra spesso il fianco. Non tanto per i personaggi, il cui design è curato da Cory Walker (il colorist della serie a fumetti) quanto per alcune animazioni che potrebbero far storcere il naso. Dopo uno spaesamento iniziale dovuto allo stacco tra sfondi e personaggi, ci si abitua molto presto, lasciandosi trasportare dall’azione delle battaglie.
Anche come ritmo, la serie animata è decisamente più veloce rispetto al fumetto, che si prende il suo tempo per introdurre personaggi e colpi di scena. La serie invece da spazio ai suoi protagonisti, offrendo però già uno sguardo a cosa succederà nelle trame future, in un mischione piacevole che verrà notato solamente da coloro che hanno letto il fumetto.
In questi primi tre episodi possiamo già inquadrare Mark, con le sue paure e la sua volontà di essere migliore nonostante i numerosi fallimenti. Invincible non ha paura di essere crudo e violento, e potrete vederlo con i vostri occhi. Da questo punto di vista, la serie mantiene lo stesso spirito gore del fumetto, e in alcuni aspetti si spinge anche oltre.
Se questo adattamento non farà la fine di quello di The Walking Dead, Amazon potrebbe trovarsi tra le mani due delle migliori serie di super eroi mai realizzate.