Nella bellissima cornice dell’Auditorium San Francesco di Lucca abbiamo avuto modo di partecipare a “Share the Magic”, il panel esclusivo dedicato all’ormai imminente Kingdom Hearts 3, che ci ha dato anche modo di conoscere Shinji Hashimoto, produttore della Square Enix tra i padri della saga di Sora & company.
Il panel è stata l’occasione perfetta per fare il punto sulle tante novità che abbiamo visto fino ad ora, tra trailer e filmati di gioco pubblicati. I fans più accaniti (compreso il sottoscritto) hanno anche avuto l’opportunità di mettere le mani sulla demo del gioco (disponibile a Lucca, presso Villa Bottini, allestita completamente a tema per l’evento lucchese) e vi possiamo assicurare che c’è veramente tanta carne al fuoco.
Ad iniziare dai Keyblade, che possono essere cambiati durante le fasi di combattimento e trasformarsi in nuove incredibili armi, che daranno vita combattimenti davvero spettacolari; senza dimenticare le attrazioni, che vi permetteranno di evocare le giostre più famose dei parchi a tema Disney, le mosse speciali con i diversi membri del party, e le spettacolari evocazioni. Particolare attenzione è stata data alla Gummiship, ora un’esperienza davvero rivoluzionata dalle console next gen, con la quale sarà possibile un’esperienza a 360°.
Una volta riassunte le novità però a rubare la scena è stato ovviamente Shinji Hashimoto, che ha risposto con grande entusiasmo alle numerose domande (pre-selezionate) dei tanti fan presenti all’incontro. La prima domanda ovviamente non poteva che riguardare la famosa storia dell’ascensore.
Leggenda vuole che Kingdom Hearts nasca in uno degli ascensori del palazzo dove Square e Disney Interactive avevano le rispettive sedi e che un incontro fortuito tra Hashimoto e un dirigente Disney fece nascere quella “folle” idea di una collaborazione tra le due case. Ebbene, Hashimoto ha confermato la cosa, affermando che quell’incontro in ascensore ha dato il via ad una serie di appuntamenti tra Square e Disney che hanno poi portato alla nascita del progetto Kingdom Hearts.
Hashimoto ha anche anticipato che, per mettere ordine e permettere a tutti di avere chiaro il quadro della trama rapidamente, verrà pubblicata una serie di video episodi riassuntivi, già rilasciati in Giappone, per cui è previsto un adattamento occidentale. Altro punto interessante quello riguardante i DLC: l’executive producer non si è sbottonato troppo, ma ha ammesso che prevedono di rilasciarne.
Hashimoto si aspettava un così grande successo per KH? “All’inizio non sapevamo bene cosa aspettarci, ma un sacco di gente di grande talento era coinvolta. E c’era la potenza del marchio Disney. Diciamo che era una speranza ben fondata, ma quello che mi sorprende è vedere ancora tutto questo affetto per la saga.” Dobbiamo aspettarci dei momenti drammatici per questo terzo capitolo? “Vi assicuro che le emozioni non mancheranno – afferma ancora Hashimoto – e non vi deluderemo, ne sono certo.”
Dopo una chiacchierata sul suo piatto italiano preferito (dei non meglio specificati Ravioli alla Bolognese), Hashimoto ha voluto chiudere l’incontro con un selfie con i presenti. E quando tutto sembrava avviarsi alla conclusione… ecco il pezzo da novanta con : un trailer completamente inedito (che potete recuperare qui) che ci mostra il mondo di Rapunzel e ci conferma che la storia sarà molto simile al classico Disney. L’entusiasmo della sala era alle stelle, anche se, va detto, ci si aspettava qualcosa di più per un trailer esclusivo che non ha rivelato nessuna particolare novità.
Ormai manca sempre meno al 29 gennaio e non stiamo più nella pelle: e voi cosa vi aspettate da Kingdom Hearts 3?