Kirby’s Return to Dream Land Deluxe – La Recensione

Kirby’s Return to Dream Land Deluxe

Kirby’s Return to Dream Land torna su Nintendo Switch in un edizione Deluxe!

Il 2023 per Nintendo Switch è un anno di transizione. Sebbene non ci sia ancora nulla di confermato per la nuova macchina che sostituirà (o affiancherà) l’attuale modello, è abbastanza chiaro dalla line-up di Nintendo quello che ci aspetterà nei prossimi mesi. Tolto l’attesissimo The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, o lo spin-off di Bayonetta 3, la casa di Kyoto punta alla riscoperta di alcuni dei suoi giochi migliori del passato.

Data di uscita
24 Febbraio 2023
Genere
Platform, Party Game
Sviluppato da
HAL Laboratory
Distribuito da
Nintendo
Piattaforme
Nintendo Switch
Il nostro Punteggio
8
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E se abbiamo già avuto un assaggio proprio qualche settimana fa con Metroid Prime Remastered, oggi tocca un trattamento simile al tenero e paffuto Kirby, che in occasione dei festeggiamenti del suo 30° anniversario, torna su Nintendo Switch con Kirby’s Return to Dream Land Deluxe, versione rivista, corretta e allargata di Kirby’s Adventure, uscito su Nintendo Wii ben 12 anni fa.

A livello di storia poco è cambiato. La tranquillità del pianeta Pop viene drasticamente interrotta dalla comparsa di una misteriosa navicella volante, che perso il controllo, si schianta sul suolo del pianeta. Kirby e i suoi amici corrono a vedere l’accaduto salvando dalle macerie il povero Magolor, che desideroso di tornare a casa, si affiderà a Kirby per ritrovare i pezzi della sua nave, sparsi in tutto il mondo. Ed ecco che Kirby, accompagnato da King Dedede, Meta Knight e Waddle Dee partiranno insieme per una nuova avventura per aiutare Magolor a ritornare a casa.

Rispetto a Kirby e la Terra Perduta, che trasportava la serie per la prima volta nella terza dimensione, Kirby’s Return to Dream Land Deluxe rappresenta la classicità più totale, il titolo che ha definito negli anni a venire tutti i nuovi capitoli principali come Triple Deluxe, Planet Robobot o Star Allies. Soprattutto con Star Allies questa versione Deluxe di Kirby’s Return to Dream Land ne condivide le meccaniche multiplayer e quella atmosfera da party game che già si intravedeva nel titolo originale.

 

La particolarità di Kirby’s Return to Dream Land Deluxe sta nella possibilità di essere giocato, in qualsiasi momento, da uno o più giocatori, che potranno unirsi alla partita in maniera rapida ed indolore semplicemente agendo su un pad aggiuntivo. Pur colmando lo schermo con 4 giocatori, l’azione risulta sempre solida e ben gestibile nonostante il caos.

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Kirby’s Return to Dream Land Deluxe, come del resto la maggior parte dei giochi dedicati all’amabile palletta rosa di Nintendo, è un titolo rilassato che punta più sul divertimento che non sul senso di sfida. Difficilmente avrete problemi ad avanzare, e la possibilità di affrontare l’avventura in più persone diluisce ulteriormente la sfida, guadagnandone però sotto il profilo esperienziale.

Come ben sapete l’abilità che contraddistingue Kirby è quella di poter copiare, ingoiandoli, le abilità dei nemici.

Questo permette a Kirby di assumere nuove sembianze e al tempo stesso nuove possibilità offensive, come armarsi di spada o lance, sparare bombe o eseguire attacchi basati sugli elementi. In questa nuova edizioni i poteri si espandono, arrivando ad un totale di 20, con tanto di due nuove aggiunte inedite: Kirby Sabbia, che attaccherà sfruttando la forza di migliaia di granelli che assumeranno le forme più svariate e Kirby Mecha, un vero e proprio Gundam sferico e rosa, in grado di sparare razzi e raggi energetici.

Nel caso si dedica di giocare in compagnia, chi utilizzerà uno degli altri personaggi non potrà assimilare poteri ma sfrutterà quelli innati del personaggio scelto (Meta Knight userà la spada, King Dedede il martello e Waddle Dee la lancia).

Esplorando i livelli avremo modo di confrontarci anche con le Super Abilità, versioni oversize dei classici poteri di Kirby in grado di modificare l’aspetto del livello, permettendoci di accede a zone segrete contenenti preziosi collezionabili.

Si perché ogni livello, per essere completato al 100% necessita della raccolta di alcuni ingranaggi ben nascosti nel mondo di gioco, e solo sfruttando a dovere i vari poteri, sarà possibile raccoglierli tutti.

In questa nuova edizione arriva anche il supporto agli amiibo che ci consentirà di ottenere punti ed item curativi, o ancora abilità casuali, nel caso si usi una delle statuette della serie di Kirby. E se doveste trovare qualche difficoltà (anche se dubitiamo vi serva davvero), è possibile attivare in qualsiasi momento l’opzione Magolor Aiutante, che ci consentirà di accedere a cure immediate o di essere salvati in extremis in caso di caduta.

I 5 mondi di gioco vi porteranno ad esplorare in lungo e in largo le bellezze del pianeta Pop, riproponendo i temi classici della serie di Kirby, dalle foreste con tanto dell’iconica boss fight con Whispy Woods, al deserto o a quello marino. Terminata la ricostruzione della navicella di Magolor si aprirà la seconda parte del gioco che vi darà accesso a due nuove zone da scoprire, in attesa di arrivare allo scontro decisivo.

Completato il gioco si sbloccheranno una serie di nuove opzioni tra cui l’avventura Extra e Magolor-Epilogo.

E qua possiamo smuovere una delle prime critiche a questa Edizione Deluxe. L’avventura Extra non è altro che la storia di Kirby’s Return to Dream Land con un livello di sfida maggiore. Stessi nemici, stessi collezionabili, stessi boss. Il tutto però con meno energia a disposizione e meno possibilità di ripristinarla. In questa edizione avremmo preferito averla sbloccata fin da subito, sia come stimolo maggiore per chi aveva già giocato il titolo originale a suo tempo, sia per attirare quei giocatori che vedono in Kirby un platform meno appetibile di Mario o un Donkey Kong.

 

Nulla da dire invece per il Magolor-Epilogo, che grazie ad un sistema di ranking basato sul numero di attacchi concatenati effettuati, riceveremo una valutazione che va da bronzo a platino, andando a puntare sulla rigiocabilità dei livelli.

In questa mini avventura che si colloca esattamente dopo la fine di Return to Dream Land, ci racconta il destino di Magolor subito dopo i titoli di coda dell’avventura principale, e vestiremo i panni di questo maghetto intento a recuperare i suoi poteri. Man mano che completeremo i livelli avremo la possibilità di acquistare nuove abilità e potenziare quelle esistenti, consentendoci così di ottenere valutazioni migliori. Per quanto breve e completabile nel giro di qualche ora, questo simpatico epilogo è un contenuto inedito che abbiamo apprezzato particolarmente, e speriamo che apra le porte ad un nuovo capitolo (o perché no uno spin-off) che riesca a sviluppare questo nuovo gameplay, che ben si sposa con quello classico di Kirby.

Ma le novità non finiscono qua.

Kirby’s Return to Dream Land Deluxe è un titolo che punta tutto sulla socialità e sulla condivisione, e in questa nuova avventura spinge tutto su questi aspetti.

In questa nuova edizione fa il suo debutto il Parco Magolandia, un hub che raccoglie al suo interno i minigiochi presente nell’originale e ne aggiunge di nuovi, puntando ad un esperienza alla Mario Party con ben 10 mini game da affrontare con gli amici e che sfruttano a pieno le potenzialità di Nintendo Switch, dallo schermo tattile (in caso si giochi in solitaria) ai Joycon per sfruttare i sensori di movimento.

I vari minigiochi si basano sul colpo d’occhio e sulla rapidità d’azione, come Acchiappa Uova o Spaccatutto, mentre altri sono perfetti per mettere alla prova la pazienza dei propri amici, tipo Bomba Pazza o Sfida sulla Scacchiera. Menzione d’onore per Kirby Samurai 100, versione sbloccabile una volta completata quella base, nella quale potremo sfidare altri 100 giocatori online per decidere chi è il samurai più veloce del globo.

Affrontando i vari minigiochi e completandone le missioni dedicate, otterremo dei timbri che potranno essere spesi nella Corsa dei Timbri, un tabellone che ci offrirà oggetti da impiegare in Magolor aiutante o delle maschere con cui personalizzare Kirby e gli altri personaggi giocanti.

E sempre nell’ottica del multiplayer ritroviamo l’Arena (con tanto di variante) una sorta di boss rush da affrontare in compagnia dei propri amici, cercando di completarla nel minor tempo possibile.

Tutta questa propensione al multigiocatore fa rimpiangere però un’assenza importante, quella delle funzionalità online.

All’annuncio di Kirby’s Return to Dream Land Deluxe ci saremmo aspettati un trattamento simile a quello di Super Mario 3D World, ovvero una particolare attenzione al gioco online, elemento ormai imprescindibile nelle esperienze pensate per più giocatori. Nintendo invece sembra fare marcia indietro su quella che sembrava ormai una tendenza ma che si è trasformata invece in una mosca bianca. Rendere accessibile il gioco anche online avrebbe incuriosito e invogliato molti più giocatori, specie per quello che riguarda i minigiochi, aspetto che in questa versione acquista maggior spessore, e al gioco cooperativo nella modalità storia.

Questa versione Deluxe di Kirby’s Return to Dream Land porta sostanziali modifiche anche al comparto grafico dell’originale.

I livelli si arricchiscono di elementi, con un dettaglio grafico che si avvicina a quello visto in Star Allies, apparendo più colorato, dal frame rate solidissimo e con nuovi set di animazioni ed effetti. Discutibile invece l’effetto bordi applicato ai personaggi del gioco, scelta fatta probabilmente per rendere più leggibili i personaggi nel caso si giochi in 4, ma che poteva essere resa opzionale ed eliminabile a comando.
Le splendide musiche la fanno da padrone, sostituendosi ad un doppiaggio completamente assente e facendone le veci durante i diversi filmati che portano avanti il racconto di Kirby e Magolor.

Non ci saremmo aspettati di rivedere Kirby’s Return to Dream Land, ma è un ritorno che ci ha fatto molto piacere. Rispetto a Metroid Prime Remastered, Nintendo non si è fermata al solo remake grafico ma ha apportato una mole abbastanza sostanziosa di contenuti ad un classico dei giochi di Kirby, a partire dall’inedito epilogo dedicato a Magolor o alla nuova sezione per i minigiochi, che espande il lavoro fatto nell’originale per quanto riguarda l’esperienza condivisa con gli amici. Per quanto l’offerta sia ottima (tanto da giustificare il rilascio a prezzo pieno), ci saremmo aspettati un passo in avanti puntando all’online, elemento che avrebbe dato a Kirby’s Return to Dream Land una maggiore dimensionalità in ottica del multiplayer, e maggiore appetibilità ad un pubblico che cerca sempre più avventure cooperative, ma non ha sempre a portata di mano amici con cui condividerle.

 

Kirby’s Return to Dream Land Deluxe è disponibile su Nintendo Switch.

Kirby’s Return to Dream Land Deluxe
Kirby’s Return to Dream Land Deluxe – La Recensione
Pro
Un bel platform adatto a tutti
Il multiplayer è un valore aggiunto non da poco
I nuovi contenuti giustificano il prezzo pieno
Contro
La mancanza dell'online si sente
Essendo un porting potrebbe scoraggiare chi ha giocato l'originale
8
Voto