Le Streghe: Warner Bros. si scusa dopo le polemiche contro il personaggio di Anne Hathaway

Le Streghe polemica

Nei giorni scorsi, Le Streghe, la nuova pellicola di Robert Zemeckis tratta dal libro di Roald Dahl è stata al centro di numerose polemiche nei confronti del personaggio interpretato da Anne Hathaway. L’attrice che nella pellicole interpreta la Grande Strega Suprema vede nel suo caratteristico design la mancanza delle dita centrale della mano. Questa sua particolarità ha quindi portato alle critiche della comunità disabile che ha accusato Warner Bros. di far passare il messaggio che una disabilità sia sinonimo di personalità malvagia.

Warner Bros. si è quindi scusata con un comunicato stampa.

“I realizzatori e la Warner Bros. Pictures sono profondamente rattristati nell’apprendere che la nostra rappresentazione dei personaggi di fantasia in The Witches potrebbe turbare le persone con disabilità e ci scusiamo per qualsiasi offesa causata. Nell’adattare la storia originale, abbiamo lavorato con designer e artisti per trovare una nuova interpretazione degli artigli felini descritti nel libro. Gli spettatori non hanno mai pensato che le creature fantastiche e non umane avrebbero dovuto rappresentarli. Questo film parla del potere della gentilezza e dell’amicizia. La nostra speranza è che famiglie e bambini possano godersi il film in questa chiave “.

A muovere le critiche alle pellicola troviamo anche la medaglia paralimpica Amy Marren che si è detta delusa dal comportamento di Warner bros. aggiungendo su twitter:

La mia paura è che i bambini guardino questo film e che inizino a temere le persone con differenze negli arti

Le streghe è un film del 2020 diretto da Robert Zemeckis. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1983 scritto da Roald Dahl, già portato al cinema col film del 1990 Chi ha paura delle streghe? (The Witches).