Lena Headey citata in giudizio per 1,5 milioni per commissioni non pagate su alcuni ruoli

La star di “Game of Thrones” Lena Headey è stata citata in giudizio per 1,5 milioni di dollari dalla sua ex agenzia britannica Troika per commissioni non pagate relative a una serie di progetti, tra cui il film in uscita “Thor: Love and Thunder“.

La Troika, ribattezzata YMU nel 2020, afferma che Headey deve all’agenzia almeno $ 500.000 – equivalenti al 7% della sua quota – per i suoi guadagni nel film Marvel.

Variety può confermare che la Headey però non appare nel montaggio finale di “Thor: Love and Thunder“, che vede tra i protagonisti Chris Hemsworth e Natalie Portman. Il film uscirà la prossima settimana.

I rappresentanti della Headey e Marvel non hanno risposto alle richieste di commento da parte di Variety al momento della pubblicazione.

Secondo i documenti del tribunale la Headey è entrata a far parte dell’agenzia Troika nel 2005 dopo aver seguito il suo rappresentante personale, Michael Duff, dalla sua precedente agenzia Lou Carl Associates. La Troika/YMU afferma che, in base ai termini del loro accordo, Headey deve ancora le commissioni di agenzia su numerosi progetti tra cui “Thor: Love and Thunder” e almeno $ 300.000 per il film “9 Bullets”, in cui Headey ha recitato al fianco di Sam Worthington in un ruolo da protagonista, e $ 650.000 per la serie drammatica Showtime “Rita”, un adattamento dell’omonima serie danese.