Mario Party Superstars potrebbe essere il capitolo migliore della serie, e pensare che potevamo averlo due generazioni fa.
Ci sono voluti quasi quindici capitoli, tra episodi principali e collection, ma Mario Party Superstars ha colmato quella che, almeno da due generazioni, era la lacuna più grossa della serie: l’assenza del comparto online.
Testato a fine 2020 sul precedente capitolo (Super Mario Party), Mario Party Superstars è il primo episodio a puntare praticamente tutto sull’online, senza per questo rinunciare al divertimento da divano. Un’aggiunta che arriva con circa dieci anni di ritardo, ma che cambierà da qui in avanti la sorte della serie che, dopo Mario Kart, ha distrutto più amicizie consolidate di sempre.
Ho giocato Mario Party Superstars per due settimane, sia online con sconosciuti che a casa con amici, e sono pronto a spiegarvi perché è un titolo che non può mancare sulle vostre Nintendo Switch, soprattutto se avete bisogno di qualcosa di leggero e divertente.
Mario Party Superstars all’apparenza è solo una collection celebrativa dei primi dieci capitoli della saga (mancano infatti i minigiochi dell’undicesimo episodio, disponibile sempre su Nintendo Switch) e ripropone cinque tabelloni dai primi episodi della serie. Ogni tabellone è a suo modo unico, con le proprie regole da rispettare, offrendo un’esperienza quasi completamente diversa rispetto agli altri.
Come al solito fino a quattro giocatori si possono sfidare, online o offline, in una partita che va dalla mezzora alle tre ore, a seconda dei turni scelti, in una caccia all’ultima stella. Durante questi turni, succederà di tutto: da caselle che regaleranno monete, a Boo che ruberanno risorse ai nostri avversari, passando per strumenti che miglioreranno i nostri dadi o dalle caselle Bowser che demoliranno le nostre speranze di vittoria. Nulla è mai detto in Mario Party, e anche se sarete abili a superare i minigiochi (ne parleremo tra poco) un solo tiro sbagliato (o fortunato) potrebbe ribaltare la situazione in un attimo.
Mario Party Superstars, similmente a quanto fatto dal capitolo per Nintendo 3DS The Top 100, si propone principalmente come un’enciclopedia della serie. Con le stelle e le monete ottenute sui tabelloni, potrete infatti acquistare pagine di approfondimento sui personaggi e sui giochi, scoprendo simpatici retroscena sullo sviluppo e sugli elementi di gioco. Purtroppo, per quanto curati nel minimo dettaglio, e migliorati graficamente rispetto all’uscita originale, cinque tabelloni sono troppo pochi, causando presto un senso di ridondanza durante le partite. La speranza è che, a differenza di quanto fatto con Super Mario Party, Nintendo aggiunga nuovi tabelloni presi magari da altri capitoli della serie.
Discorso diverso per quanto riguarda i cento minigiochi presenti nel titolo. Si tratta di una raccolta che spazia tra i primi dieci capitoli, e che ripropone, in una veste grafica completamente rinnovata (come i tabelloni del resto) alcune delle sfide che hanno fatto la fortuna del franchise. Alcuni giochi sono invecchiati, altri invece non sentono il peso degli anni e possono rallegrarvi i pomeriggi e le serate, tra un turno e l’altro o semplicemente nella sezione dedicata. Mancano quelli dell’ultimo capitolo per Nintendo Switch, proprio per non rendere vano l’acquisto di quest’ultimo, magari già fatto negli scorsi anni. In fondo ora è possibile affrontare online anche quelli, nel caso vogliate provare altro.
Ovviamente, il punto di forza che fa pendere l’ago della bilancia a favore di Mario Party Superstars, è come già detto il comparto online.
A ogni avvio, il gioco ci chiederà se vogliamo giocare da soli, online con gli amici o con perfetti sconosciuti, per poi gettarci immediatamente nel matchmaking. È possibile scegliere il tabellone, il personaggio e le regole, per poi passare a una ricerca di compagni di sventure. Se la ricerca non dovesse andare a buon fine, giocheremo una normale e classica partita con dei bot. Se invece saremo fortunati, affronteremo altri giocatori, con la possibilità di comunicare tramite adesivi speciali dedicati al mondo del regno dei funghi. Ogni turno ha un tempo specifico in cui compiere una mossa, così da evitare spiacevoli situazioni di persone che non partecipano. Si tratta di un comparto online molto basico, che permette di guadagnare punti per il proprio profilo e con alcuni obiettivi interni da completare, ma è un’aggiunta da cui ora non si può più fare a meno.
Mario Party Superstars poteva essere il capitolo migliore della serie, proprio per l’aggiunta del comparto online tanto atteso e desiderato dai fan del brand. Purtroppo non può permettersi la corona, per l’assenza di veri e propri minigiochi o tabelloni inediti ed è condannato a un ex-equo con il precedente episodio (in cui è possibile giocare online ai minigiochi). Resta comunque un acquisto da tenere in considerazione soprattutto se non vi siete mai approcciati alla serie e/o se volete qualcosa di spensierato con cui passare queste fredde serate d’inverno.
Mario Party Superstars è disponibile in esclusiva per Nintendo Switch dal 29 ottobre 2022.
