Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 Marzo ci sarà cerimonia degli Oscar. L’ Accademy of Motion Picture Arts and Sciences assegnerà per la 94ª la sua statuetta d’oro ai film più “Importanti” dell’anno. Quella degli Oscar è una delle cerimonie più famose in assoluto del mondo cinematografico, sia per pubblico che per importanza. Negli ultimi strani anni che abbiamo vissuto il cinema, però, gli oscar sono in una fase discendente, un vortice che sta togliendo importanza mediatica (e non solo) al premio. Il tentativo di rimodernare la serata, sacrificando l’assegnazione di alcuni premi on screen, è solo l’ultimo escamotage per cercare di ravvivare quello che dovrebbe essere l’evento cinematografico dell’anno. Una delle pratiche più diffuse che gravita intorno a questa serata, e che nonostante la parabola discendete non si perde, è quella di provare a indovinare, razionalmente, quali saranno i vincitori della statuetta d’oro. E chi sono io per esimermi da questa, divertente, pratica chiromantica?
La lista di film in corsa quest’anno è davvero interessante, soprattutto se valutiamo che siamo appena usciti da quello che è uno dei periodi più complicati per il settore (e ovviamente anche per tutto il resto). La categoria più importante vede dieci candidati lottare per accaparrarsi il premio di film dell’anno. I candidati forti sono 3: Il potere del cane, CODA – I segni del cuore e Belfast. Il favorito sembrava essere Il potere del cane, il riflessivo ed elegante Western diretto da Jane Campion, disponibile su Netflix dal dicembre 2021. La pellicola si è già portata a casa diversi premi tra cui Golden Globe e BAFTA e il Leone d’Argento per la regia. Considerando anche il grande apprezzamento che si ha per Jane Campion, questa sua pellicola è il candidato più forte della categoria per l’oscar come miglior film. Bisogna stare attenti però a CODA, che nelle ultime settimane sembrerebbe essere lanciato verso la vittoria. Il remake americano de La famiglia Belier solo un paio di mesi fa non era nemmeno preso in considerazione, ora invece si presta a lottare per il primo posto. Film più accessibile de Il potere del cane, ha per protagonista una ragazza con la passione per il canto che è l’unico membro udente di una famiglia sorda. Non forte come il potere del cane come candidato sembra però essere apprezzato praticamente da tutti, potrebbe sorprendere e forse sarà proprio la sorpresa finale della serata. La scelta potrebbe anche essere rafforzata dalla quasi certa vittoria di Jane Campion all’oscar per la regia, lasciando spazio a CODA come oscar come miglior film. Belfast è il terzo titolo che corre forte per l’oscar più importante. L’unico dei tre titoli che sembrano andare per la maggiore a non essere pensato per una piattaforma streaming (Il potere del cane è Netflix e Coda è Apple TV+). Il film autobiografico di Kenneth Branagh è una delicata pellicola in bianco e nero che merita davvero di essere vista e rivista. Il Regista è anche uno dei più apprezzati nel mondo dell’Accademy e il non essere un prodotto per lo streaming gli apre molte porte alla vittoria.
Per quanto riguarda l’oscar alla regia sembra spianata la strada a Jane Campion, seguita da Branagh e Spielberg che potrebbero avere qualche flebile speranza. Anche sulle prove attoriali sembra esserci generale coesione di idee, l’oscar al miglior attore protagonista sembra praticamente già nelle mani di Will Smith per King Richard. Mentre quello per la migliore attrice è una gara ben più aperta, la candidata più forte sembra essere Jessica Chastain, protagonista di Gli occhi di Tammy Faye, ma nulla sembra essere ancora deciso. Penelope Cruz per Madres Parallelas potrebbe essere la sorpresa in questa categoria, reduce da una prova attoriale incredibile.
L’oscar al miglior film straniero, che ci vede direttamente coinvolti, non sembra essere assolutamente in discussione e con dispiacere per Sorrentino, andrà quasi sicuramente a Drive My Car, splendida pellicola giapponese adattamento di un racconto di Murakami. La pellicola nipponica è una delle migliori in senso assoluto tra le pellicole in corsa tra tutte le categorie, il riconoscimento non sembra nemmeno in discussione. Per il film d’animazione sembra essere Encanto il canditato alla vittoria finale, ma questa categoria potrebbe riservare qualche sorpresa grazie a Flee che sembrerebbe essere un candidato importante.
Di seguito troverete tutte le previsioni di vittoria (il nome in grassetto) per ognuna delle categorie in corsa.
Miglior film
Belfast
CODA
Don’t Look Up
Drive My Car
Dune
King Richard
Licorice Pizza
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
West Side Story
Miglior film internazionale
Drive My Car (Giappone)
Flee (Danimarca)
È stata la mano di Dio (Italia)
Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan)
The worst person in the world (Norvegia)
Miglior regia
Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza
Kenneth Branagh – Belfast
Jane Campion – Il potere del cane
Steven Spielberg – West Side Story
Ryûsuke Hamaguchi – Drive My Car
Miglior film d’animazione
Encanto
Flee
Luca
I Mitchell contro le macchine
Raya e l’ultimo drago
Miglior attore protagonista
Javier Bardem – Being the Ricardos
Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
Andrew Garfield – Tick, Tick … Boom!
Will Smith – King Richard
Denzel Washington – Macbeth
Miglior attrice protagonista
Jessica Chastain – Gli occhi di Tammy Faye
Olivia Colman – La figlia oscura
Penélope Cruz – Madres paralelas
Nicole Kidman – Being the Ricardos
Kristen Stewart – Spencer
Miglior attore non protagonista
Ciaran Hinds – Belfast
Troy Kotsur – CODA
Jesse Plemons – Il potere del cane
J.K. Simmons – Being the Ricardos
Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane
Miglior attrice non protagonista
Jessie Buckley – La figlia oscura
Ariana DeBose – West Side Story
Judi Dench – Belfast
Kirsten Dunst – Il potere del cane
Aunjanue Ellis – King Richard
Miglior sceneggiatura originale
Belfast
Dont’ look up
King Richard
Licorice pizza
The worst person in the world
Miglior sceneggiatura non originale
CODA
Drive My Car
Dune
La figlia oscura Il potere del cane
Miglior colonna sonora
Don’t Look Up
Dune
Encanto
Madres paralelas
Il potere del cane
Migliori costumi
Cruella
Cyrano
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
West Side Story
Miglior sonoro
Belfast
Dune
No Time to Die
Il potere del cane
West Side Story
Miglior canzone originale
“Be Alive” — Beyoncé Knowles-Carter & Darius Scott (King Richard)
“Dos Oruguitas” — Lin-Manuel Miranda (Encanto)
“Down to Joy” — Van Morrison (Belfast)
“No Time to Die” — Billie Eilish & Finneas O’Connell (No Time to Die)
“Somehow You Do” — Diane Warren (Four Good Days)
Migliori effetti visivi
Dune
Free Guy
Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings
No Time to Die
Spider-Man: No Way Home
Miglior fotografia
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story
Miglior montaggio
Dont’ look up
Dune
King Richard
Il potere del cane
Tick, Tick… Boom!
Miglior scenografia
Dune
La fiera delle illusioni
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story
Migliori trucco e acconciature
Coming 2 America
Cruella
Dune
Gli occhi di Tammy Faye
House of Gucci
Miglior documentario
Ascension
Attica
Flee
Summer of Soul
Writing with fire
Miglior cortometraggio documentario
Audible
Lead Me Home
The Queen of Basketball
Three Songs for Benazir
When We Were Bullies
Miglior cortometraggio
Ala Kachuu — Take and Run
The Dress
The Long Goodbye
On My Mind
Please Hold
Miglior cortometraggio animato
Affairs of the Art
Bestia
Boxballet
Robin Robin
The Windshield Wiper