Il film premio Oscar di Bong Joon-ho accusato di plagio
Il famoso produttore indiano P.L. Thenappan ha di recente dichiarato a Times of India che il film Parasite, premio Oscar 2020, scritto e diretto da Bong Joon-ho, sia un plagio di una commedia romantica da lui prodotta, Minsara Kanna (1999).
Lo stesso ha poi rincarato la dose dicendosi pronto a intraprendere azioni legali contro il regista e sceneggiatore coreano, con tanto di risarcimento danni.
Minsara Kanna racconta la storia di Kanna, figlio del miliardario Devanthan, e di Ishwarya, sorella minore della ricca imprenditrice Indra Devi. Durante un viaggio in Germania delle due sorelle Kanna incontra Ishwarya e se ne innamora, tanto che deciderà di seguirla in India per provarle il suo amore. Tuttavia, Indra, eccessivamente protettiva nei confronti della sorella, le impedirà di approfondire il rapporto col ragazzo.
Ecco che arriviamo alla somiglianza, a detta di Thenappan, con Parasite.
Kanna si fa assumere come guardia del corpo della famiglia, sotto il nome di Kasi, e convince sia il fratello minore Vetri e che sua sorella a farsi assumere da Indra per le mansioni di assistente e cuoca.
Nonostante una leggera somiglianza, siamo molto lontani dal parlare di plagio. In primis perché il genere è molto diverso da Parasite, inoltre il film di Bong Joon-ho è una denuncia sferzante alla differenza tra le diverse classi sociali. Cosa che in Minsara Kanna è totalmente inesistente visto che il protagonista maschile, Kanna, proviene da una famiglia miliardaria.