Robert Downey Jr. è attualmente impegnato tra Golden Globe e possibili Oscar con Oppenheimer, tuttavia riconosce che le sue migliori doti le ha mostrate nei film Marvel
Robert Downey Jr. ha recentemente preso parte al podcast Literally! di Rob Lowe e ha dichiarato che il suo periodo come Tony Stark/Iron Man nell’Universo Cinematografico Marvel rappresenta alcune delle sue migliori performance attoriali di sempre, ma “è passato un po’ inosservato a causa del genere”. L’attore alla corsa per una possibile nomination all’Oscar e da poco vincitore di un Golden Globe per Oppenheimer, infatti, ha interpretato il personaggio per 11 anni, lasciando l’UCM in Avengers: Endgame del 2019.
Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha anche dichiarato negli scorsi mesi che non chiederà a Downey Jr. di tornare nell’UCM per preservare la conclusione emotiva di Tony Stark, ma ciò non ha fermato le voci che circolano sul fatto che la Marvel desideri disperatamente riportare Iron Man al cinema per contribuire a ripristinare i giorni di gloria ormai persi. Il franchise, infatti, sta attraversato un periodo difficile al botteghino con pesanti flop come Ant-Man and the Wasp: Quantumania e The Marvels, quest’ultimo con il record di film dell’UCM con il più basso incasso di tutti i tempi.
Durante il podcast il telefono di Downey Jr. ha iniziato a squillare, portando anche Lowe a chiedere se fosse roba Marvel con l’attore che ha risposto un eloquente:
“Non ancora”.
Dopo la fine del periodo con la Marvel, l’attore ha recitato nel blockbuster per famiglie Dolittle, altro noto flop al botteghino a causa anche della prima della pandemia di COVID. La pellicola ottenne alcune delle peggiori recensioni della carriera dell’attore. Queste le sue parole:
“Mi sono sentito così esposto dopo essere stato nel bozzolo della Marvel, dove penso di aver fatto alcune delle migliori cose che farò mai, ma è passato un po’ inosservato a causa del genere. Mi sono fatto un favore, perché dopo che il tappeto è stato tirato via da sotto di me, tutte le cose su cui mi appoggiavo riguardo la mia comprensione di fiducia e sicurezza sono davvero svanite. E questo mi ha reso capace di imparare cose nuove.”