Shang-Chi: Simu Liu racconta la telefonata che gli ha cambiato la vita
Simu Liu, attore che presterà il volto all’ormai vicinissimo Shang-Chi, si racconta ai microfoni di THR.
L’attore canadese ricorda ancora alla perfezione, anche se a distanza di anni, la prima telefonata con Kevin Feige.
“Era il 16 luglio 2019, verso le 18:30, prima serata. Mi ero appena svegliato da un pisolino ed ero in mutande e mangiavo cracker ai gamberetti”, racconta Liu. “Il mio cane stava facendo un pisolino nel mio appartamento e ricordo solo di aver ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto localizzato a Burbank, in California. Il solo sentire la bella voce tonante di Kevin Feige dall’altra parte, che mi diceva che la mia vita sarebbe cambiata per sempre, è stato davvero un esperienza memorabile”.
Liu prosegue raccontando un fun fact del suo passato che potrebbe sorprendere i fan della Marvel. Il suo ruolo in Shang.Chi non è la prima esibizione di Liu come supereroe Marvel.
“Sono stato diverse volte Spider-Man. Ero solito travestirmi da Spider-Man per le feste di compleanno dei bambini” ricorda Liu. “Era all’inizio della mia carriera di attore. Volevo cogliere ogni possibile opportunità peresibirsi ed inoltre queste feste di supereroi sono pagate abbastanza decentemente.Così ho iniziato a farlo e, naturalmente, dopo essere stato aggredito fisicamente da un numero sufficiente di bambini, alla fine, ho perso la gioia di indossare il vestito.Pensavo che fosse l’ultima volta che avrei mai interpretato un supereroe, ma per fortuna non è stato così”.
Vi ricordiamo che Shang-Chi debutterà nelle sale italiane il 1 di settembre.
Ricordiamo che secondo quanto dichiarato, Shang-Chi non sarà potente solo nelle arti marziali, ma avrà la capacità di clonare se stesso. Questo potere lo farà notare agli occhi del Mandarino, suo nemico, facendolo finire nelle sue grinfie. Costui prometterà a Shang-Chi di liberarlo solo se accetterà di combattere in un torneo, che avrà come ricompensa i Dieci Anelli.
Alla regia troviamo Daniel Cretton (Short Term 12, Il Diritto di Opporsi, The Glass Castle) mentre la sceneggiatura è stata affidata a Dave Callaham (Doom, Godzilla e Wonder Woman 1984).