The Afterparty è un altro centro per Christopher Miller
Christopher Miller torna sul piccolo schermo con The Afterparty, miniserie in otto episodi in arrivo il prossimo 28 gennaio su Apple TV+. Dopo un 2021 che è stato l’anno della rivalsa del servizio di Apple, con la vittoria agli Emmy e in seguito ai Golden Globe di serie come Ted Lasso e Morning Show, la piattaforma ha dimostrato che può dire la sua nel mare ormai troppo affollato di abbonamenti e continuerà a farlo in questo inizio 2022.
Ho visto in anteprima i primi sette episodi della serie e, senza farvi alcuno spoiler sulla trama tranne ciò che potete vedere nel trailer qui sotto, e posso assicurarvi che si tratta di un altro ottimo prodotto, soprattutto se vi piacciono le comedy e i gialli alla Agatha Christie.
Ma The Afterparty è più di tutto questo, scopriamo insieme cosa vi aspetta il prossimo 28 gennaio.
The Afterparty nasce da un progetto quasi decennale di Christopher Miller e Phil Lord, un film mai realizzato (The Reunion) che nel corso del tempo è diventato una miniserie di otto episodi diretti dallo stesso Miller. Dopo una reunion del liceo, i partecipanti partecipano a un dopo festa a casa di Xavier (Dave Franco), che ha raggiunto l’apice dello show biz diventando uno degli attori e cantanti più controversi del paese. Durante la serata però, qualcuno uccide la star, e sul luogo del delitto arriva la detective Danner (Tiffany Haddish) intenta a scoprire il colpevole entro l’alba. Nonostante tutti gli indizi ricadano su un solo sospettato, Danner vuole sentire la versione di tutti ed è proprio qui il primo lampo di genio di The Afterparty.
Si parte da un presupposto semplice, ognuno nella sua testa ha la propria versione dei fatti: e se questa versione fosse un film? Se avesse un suo genere? Se ognuno di noi vivesse la vita nella sua mente in un modo diverso? C’è chi pensa di essere in un film d’azione, chi in un musical e chi in una commedia romantica o in un film dell’orrore. The Afterparty prende questo concetto e lo porta a schermo, trasformando ogni puntata e di conseguenza ogni testimonianza in un film a sé. E da buon mystery ovviamente non ci dà tutte le risposte all’inizio anzi, proprio come Danner, bisognerà srotolare la matassa e unire i pezzi che ci porteranno, forse, a chi ha ucciso davvero Xavier.
Mancando l’ultimo episodio, che andrà in onda il 4 marzo, non posso dirvi se la risoluzione ripagherà le aspettative, ma ciò che Miller ha messo in scena con gli altri sceneggiatori (tra cui ovviamente anche Phil Lord) è qualcosa di fresco per il genere e che stranamente, nonostante tutti i cliché, funziona molto bene sotto forma di serie televisiva, cliffhanger e flashback compresi.
Lo show funziona anche per il cast, coeso e variegato, capace di dare la giusta verve comica laddove sia richiesta. Oltre ai già citati Franco e Haddish, troviamo un Sam Richardson (A Cena con il lupo, La guerra del domani, Ted Lasso) sulla cresta dell’onda nei panni dell’ apparentemente imbranato Aniq, Ben Schwartz (Sonic, Ducktales, Space Force) in stato di grazia nei panni del canterino Yasper, che si incontra dopo anni con la sua sorella di Parks and Recreation Ilana Glazer.
Ma il cast non si ferma qui, tra immancabili guest che non voglio rovinarvi, spiccano anche Ike Barinholtz (Cattivi vicini) e soprattutto Jamie Demetriou (Cruella) probabilmente il personaggio più divertente dell’intero show.
Con The Afterparty Miller ripulisce e affina quanto fatto con la saga di Jump Street, raccontando una storia avvincente e piena di twist narrativi. Ogni testimonianza confermerà delle cose e ne smentirà altre, dando risposte a domande fatte in precedenza e al contempo lasciando lo spettatore a interrogarsi sul futuro.
Questa formula potrebbe godere particolarmente del rilascio settimanale, accompagnando gli abbonati di Apple TV+ fino al 4 di marzo, giorno in cui, si spera, scopriremo chi ha ucciso Xavier. Fino ad allora, si tratta dell’ennesimo ottimo prodotto disponibile nel catalogo di Apple TV+.
The Afterparty debutterà il 28 gennaio 2022 su Apple TV+