L’episodio 7 di WandaVision ci accompagna verso i due episodi finali svelando uno dei misteri più grandi.
L’episodio 7 di WandaVision intitolato Infrangere la quarta parete potrebbe aver lasciato più di qualcuno insoddisfatto. La puntata di 38 minuti scorre infatti leggermente più lenta rispetto alle precedenti, per poi sganciare finalmente una delle risposte più attese sul finale. Prima di addentrarmi nei dettagli dell’episodio 7, vi avviso che anche questa volta ci saranno spoiler, quindi non proseguite nella lettura nel caso non abbiate già visto lo show.
Dopo il consueto riassunto, che ci fa rivedere come Wanda (Elisabeth Olsen) ha espanso l’ESA al termine della puntata precedente, la ritroviamo nel suo letto, come se avesse preso un poderoso dopo sbornia. Viene svegliata dai gemelli che, nel panico le dicono che il loro gioco (un Wii mote) ha cominciato a cambiare. Qui cominciano già alcune pregevoli citazioni, il controller del Wii si trasforma in uno Game Cube (sempre Nintendo) poi in un Joystick e infine in carte di UNO. Billy (Julian Hilliard) aggiunge che sente tante voci nella sua testa, ma Wanda li implora di lasciarla dormire.
Scopriamo quindi la sit-com su cui sarà basata questa puntata, si tratta di Modern Family, serie Fox a finto documentario, dove i protagonisti vengono intervistati da un interlocutore invisibile. Wanda ammette di aver espanso la barriera del mondo fittizio creato da se stessa, poi la scena si sposta nella cucina al piano terra. La bottiglia di latte inizia a cambiare come successo col pad dei gemelli, Wanda decide di non farci troppo caso e mentre fa colazione parte la sigla.
Le immagini della sigla, coi tanti Wanda che si susseguono su uno sfondo che cambia, si ispirano alla sigla di Happy Endings, un altro show ABC, ma la musica di sottofondo è diversa, si tratta infatti di un ri-arrangiamento della theme di The Office. La sigla termina con un calendario, con il giorno dieci evidenziato, sono infatti passati dieci giorni dall’inizio degli eventi.
Fuori dall’ESA lo Sword si sta riorganizzando, con una nuova squadra e un nuovo accampamento, il segnale del broadcast è sparito e Hayward (Josh Stamberg) ha deciso di attaccare Westview. Nel frattempo Visione (Paul Bettany) si risveglia fuori da un circo (l’ex accampamento Sword) e viene scambiato per uno dei nuovi Clown, che dovranno fare un numero di illusionismo con Darcy (Kat Dennings). Visione si ricorda ovviamente gli avvenimenti della sera prima e cerca di convincere l’ex-scienziata ad aiutarlo, per farlo la risveglia facendole ricordare la propria vita al di fuori dell’ESA. I due rubano un furgone e scappano verso Westview.
Nel frattempo i gemelli chiedono delucidazioni su quanto detto dallo Zio Pietro la sera prima , a proposito di ri-uccidere il padre, Wanda li interrompe bruscamente, dicendogli che quello non è il loro zio, ma che non ha idea di chi sia. La donna sta iniziando ad avere una crisi di nervi, e lo intuiamo dai momenti di fronte alla telecamera. Mentre i gemelli continuano a far domande, Agnes (Kathryn Hahn) entra in casa proprio al momento giusto per portarli lontano dalla madre e lasciarla un po’ sola.
Rimasta sola con i propri pensieri, l’arredo comincia a cambiare epoca, tornando indietro nel tempo come il Wii Mote e la bottiglia di latte. Sta succedendo qualcosa, ma con un rapido gesto di mani, Wanda rimette tutto al proprio posto.
Fuori dall’ESA Monica (Teyonah Parris) e Jimmy Woo (Randall Park) stanno andando a prendere il mezzo per poter rientrare a Westview. Jimmy riceve la mail mandata da Darcy alla fine della scorsa puntata e scopriamo finalmente il vero piano di Hayward: utilizzare Visione come un’arma. Questo era il motivo degli esperimenti, riattivarlo per poterlo usare come risorsa dello Sword. Sfortunatamente per il direttore, non funzionava, almeno finché Wanda non ne ha rubato i resti.
I due arrivano sul punto dell’incontro dove ad aspettarli trovano il Maggiore Goodner con altri membri dell’Air Force. Purtroppo nessuna traccia dell’ingegnere, mentre Monica si prepara a rientrare nell’ESA.
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Torniamo a Wanda e la situazione è di nuovo fuori controllo, l’arredo cambia epoca e riappare anche la cicogna del terzo episodio, durante l’intervista della parte sitcom, Wanda ammette di non avere più il controllo, al che una voce (femminile in italiano, maschile in inglese) gli chiede se non è quello che si merita. Wanda è scioccata, l’intervistatore non dovrebbe risponderle. Cosa sta succedendo?
È il momento dello spot, molto meno complicato della scorsa settimana. Si parla infatti di un anti-depressivo chiamato Nexus, capace di ancorarvi alla realtà o alla realtà di vostra scelta. Peccato per l’effetto collaterale che causa ancora più depressione. Molto probabilmente è un collegamento al Nexus of all Reality, un portale sulle diverse realtà utilizzato nei fumetti Marvel.
A casa di Agnes, Billy è stranamente calmo, non sente le voci e non sente nulla neanche dalla padrona di casa. Tommy (Jett Klyne) Chiede notizie della madre, e Agnes lo rassicura, pur pensando che Wanda sia ormai uscita di senno.
Nel frattempo Monica è pronta a rientrare nell’ESA, con il nuovo cingolato che purtroppo non riesce a passare la barriera, e viene rilanciato all’esterno per metà cambiato. La donna non ci sta e entra da sola, acquisendo finalmente i poteri e diventando immune al cambiamento dell’incantesimo di Wanda. Mentre attraversa la barriera, sente la voce della madre e di Nick Fury oltre che quella di Carol Danvers. Una scena che personalmente mi ha colpito molto, anche per la qualità visiva degli effetti.
Torniamo a Visione e Darcy che stanno parlando della vita del sentezoide prima di Westview. I due continuano a essere interrotti, come se Wanda non volesse il marito tra i piedi. Nonostante siano entrambi coscienti di essere in una realtà fittizia, questa parte della puntata ha ancora i ritmi della sitcom, con tanto di intervista confessionale fuori dal camioncino. Ad un certo punto Visione capisce cosa sta succedendo e decide di precedere Darcy in volo.
Monica intanto ha raggiunto Wanda e si confronta con lei, cercando di farla ragionare. Le due vengono interrotte da Agnes che porta Wanda in casa sua. La donna nota quasi subito l’assenza dei gemelli, e inizia a cercarli per la casa. L’atmosfera cambia, e la luce lascia spazio alle ombre. Una volta scesa nello scantinato, Wanda scopre un’atroce verità tra strani libri e vetrine contenenti resti di esseri viventi: Agnes è in realtà Agatha Arkness, un’altra strega. L’episodio si conclude ripercorrendo a suon di musica le sei puntate precedenti, evidenziando come dietro a tutto si nascondesse proprio Agatha.
Dopo i primi titoli di coda, abbiamo la prima Mid-credit della serie, con Monica che viene fermata dal finto Pietro (Evan Peters) prima di entrare nello scantinato di Agnes.
Beh, che aggiungere riguardo questo Episodio 7 di WandaVision? La prima serie Disney+ dei Marvel Studios rallenta un po’ solo per dare qualche spiegazione e iniziare a tirare i fili che ci porteranno all’inevitabile scontro finale.
Rileggere il personaggio di Agata come cattivo inoltre, potrebbe essere la carta vincente per non tirare in ballo Mephisto negli ultimi due episodi, dando una spiegazione quantomeno logica alla presenza di un villain.
Abbiamo poi scoperto il vero piano di Hayward, ma soprattutto Monica ha acquisito i poteri di Photon, e si rivelerà sicuramente una preziosa alleata per Wanda e Visione. Ho apprezzato anche il cambio registico degli ultimi cinque minuti, con l’abbandono della sit-com e l’atmosfera decisamente più cupa e da film horror.
Il nostro primo viaggio è quasi finito, ma in due episodi potrebbe ancora succedere il finimondo.
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