E3 2019 – I Giochi più attesi della redazione

I Tre giochi migliori dell’E3 2019 per Luca

 

FINAL FANTASY VII (PS4)

Come è strana la vita: rimani sveglio fino alle tre di notte per la conferenza Square in attesa dell’annuncio legato agli Avengers, ma poi ti ritrovi in botta completa per una serie che, nelle sue ultime iterazioni, ha saputo regalarti solo delusioni.
Il remake di Final Fantasy VII, paradossalmente, sembra essere più innovativo e interessante di un eventuale nuovo capitolo; questo grazie a un gameplay che, finalmente, sembra aver trovato la quadra tra l’action e l’RPG. Senza rivangare troppo gli errori del passato, Final Fantasy XV ha tentato di seguire questa strada, ma la deriva action, la totale assenza di strategia e l’effettiva inutilità di alcune meccaniche inserite a forza non gli hanno permesso di fossilizzarsi nel cuore dei giocatori.

Le “nuove” avventure di Cloud, invece, pare che rappresentino il perfetto raccordo tra le due tipologie di gioco, con la possibilità di bloccare il tempo per gestire la situazione con calma e attenzione in pieno stile ATB, ma allo stesso tempo senza perdere la spettacolarità di un combat system più votato all’azione rispetto alla sua controparte originale. Inutile dire che sono bastate poche note della colonna sonora e la (scontata) conferma del design derivativo da Final Fantasy VII: Advent Children per mandarmi in brodo di giuggiole, per farmi comprare la limited edition pornolusso e per dare inizio al mio countdown personale per il ritorno a Midgard.

E pensare che aspettavo gli Avengers.

Final Fantasy VII Remake è previsto per il 3 marzo 2020.

 

BLAIR WITCH (PS4, Xbox One, PC)

Per gli amanti degli horror di mezza età (come il sottoscritto), il 1999 è stato l’anno di Blair Witch Project, film che non solo è riuscito a rendere famoso il genere dei mockumentary, ma che grazie a una sapiente campagna marketing è riuscito addirittura a far credere al pubblico che si trattasse di un’inquietante storia vera. Certo, ora fa ridere perché siamo connessi ad internet 24 ore al giorno, sette giorni su sette, ma vent’anni fa le cose erano diverse, le informazioni più rarefatte e la “truffa” dietro l’angolo.

Salto logico in arrivo.

I ragazzi di Bloober Team, con il loro Layers of Fear, si sono dimostrati sin da subito un gruppo capace di cogliere l’essenza del genere horror all’interno dei videogames e di applicarlo a storie morbosamente affascinanti e dal ritmo incessante (il loro Observer ne è la conferma). Nonostante il leggero scivolone con Layers of Fear 2, la fiducia nel team polacco rimane molto forte e capace di spingerci all’acquisto dei loro prossimi progetti.

Ora prendete queste due informazioni e capirete perché il Blair Witch di Bloober Team annunciato all’E3 sia un titolo dall’ottimo potenziale, a patto di avere lo stomaco per reggere l’ansia, ovviamente. Non fate l’errore di scambiare questo nuovo progetto per un mero tie-in dei film; Blair Witch si propone di integrare la narrativa della serie (il gioco è, a tutti gli effetti, canonico) e di portare i livelli di tensione del giocatore alle stelle.Per sapere se Blair Witch deluderà o meno le nostre aspettative non dovremo nemmeno aspettare molto, in quanto il titolo Bloober Team è previsto per il 30 agosto di quest’anno.

Siamo certi che ne uscirà un capolavoro? Assolutamente no, ma la possibilità di trovarci tra le mani un horror con tutti gli elementi al posto giusto è davvero alta.

 

Blair Witch  è previsto per il 30 Agosto.

 

THE WITCHER 3 PER NINTENDO SWITCH

Sapete qual è uno dei problemi del vivere lontano dal 1999 citato nel paragrafo precedente? Che i social hanno dato diritto di parola a tutti e che tutti pensano che la loro opinione sia la verità assoluta.

Nel corso della conferenza Nintendo, è stato annunciato The Witcher 3 (con relative espansioni) per Nintendo Switch; mossa commerciale che, sulla carta, veniva considerata impossibile fino a qualche settimana fa. Il compromesso per questa cosa? Un calo della qualità grafica che, comunque, risulta essere di ottimo livello per la console ibrida della Grande N.

La gente si è dimostrata forse felice per questo porting? Assolutamente no! Perché tutti si dichiarano innocenti quando li si accusa di preferire la grafica al gameplay, ma sono i primi a contare le texture che mancano da una versione all’altra dello stesso gioco.

Come se non bastasse, molti di questi commenti vengono da giocatori su console. Vi rendete conto del non-sense della cosa? Giocatori su console che criticano The Witcher 3 su Switch perché ha la grafica inferiore alla loro versione PlayStation 4. Già immagino le grasse risate dell’utenza PC.

Ad ogni modo, l’idea di perdere altre centinaia di ore all’interno del capolavoro targato CD PROJEKT RED mi ha stuzzicato non poco, vista soprattutto la possibilità di giocarci in treno e/o al cesso. Il tutto senza contare quanto questa mossa possa essere fondamentale per i giocatori che acquistano esclusivamente le console Nintendo da più generazioni e che magari non hanno ancora avuto la possibilità di perdere le proprie notti in compagnia del nostro Strigo preferito. Insomma: meno lamentele e una visione meno soggettiva (o “egoista”) del mercato non farebbero male al popolo del web.

The Witcher 3 per Nintendo Switch è previsto per quest’anno, ma ancora senza una data d’uscita precisa.