Guida alla visione di Dune: 5 cose da sapere prima di Dune
Il 16 settembre è letteralmente alle porte. L’attesissimo Dune di Denis Villeneuve è pronto a fare il suo debutto nelle sale italiane. Il cast è stellare, la regia è stata affidata alle sapienti mani di Villeneuve e la colonna sonora al pluripremiato Hans Zimmer. Tutto lascia presagire un film dal successo assicurato. Tuttavia la pellicola traspone un’opera letteraria che, seppur amata tra i fan del genere sci-fi, non è tra le più popolari e facilmente fruibili. La saga di Frank Herbert è complessa, stratificata e ricca di intrighi e complotti politici. Sicuramente adattare una simile epopea non sarà stato un compito semplice per Villeneuve, anzi, proprio per tali ragioni è opportuno considerare, prima di recarsi in sala, che quello che vedremo non sarà un comune film d’intrattenimento ma un vero e proprio blockbuster d’autore. La pellicola intratterrà grazie alle sue strabilianti qualità visive ma richiederà anche una certa dose d’attenzione, necessaria al fine di comprendere al meglio le dinamiche tra i personaggi e la trama generale. Ecco quindi a voi la nostra guida alla visione di Dune. Le 5 cose fondamentali da sapere per arrivare preparati alla prima di Dune.
Ecco il trailer di Dune di Denis Villeneuve
La nostra guida alla visione di Dune
1) Dune, parte 1
Si avete letto bene. Dune, in uscita il prossimo 16 settembre, sarà solo la prima parte di due o forse tre. L’intento del regista e della casa cinematografica è quello di creare una vera e propria saga comprensiva di spin-off e serie connesse (una delle quali già in lavorazione). Progetto ambizioso? Decisamente se si considera la complessità, la non semplice fruibilità dell’opera ed i fallimenti precedenti. La notizia circa il fatto che il film sarebbe stato solo il primo di vari capitoli era trapelata dal cast e rivelata dal regista stesso ma, nonostante ciò, quando alla prima mondiale a Venezia è comparso il sottotitolo “Parte 1” diversi addetti ai lavori sono rimasti sorpresi ed in parte delusi. La paura di assistere ad un finale monco (in parte per molti così è stato) e di non vedere mai realizzati i capitoli successivi a causa di un eventuale insuccesso del primo sono le ragioni principali che hanno spinto gli scettici a dubitare della piena riuscita del progetto. Solo il botteghino fornirà la risposta al quesito che attanaglia i curiosi: Dune sarà o meno un film che rimarrà negli annali della storia del cinema?
2) Star Wars o Game of Thrones?
In tanti commettono o commetteranno, dopo la visione del film, l’errore di associare Star Wars a Dune considerando il secondo una copia del primo quanto in realtà è esattamente l’opposto. L’opera letteraria di Frank Herbert è stata scritta e pubblicata ben prima dell’inizio del progetto Star Wars. Infatti, George Lucas ha dichiarato più volte che per la mitologia e l’aspetto estetico della saga ambientata nella galassia lontana lontana si è ispirato proprio a Dune. Purtroppo i libri di Herbert sono meno famosi rispetto all’opera cinematografia di Lucas e questo causa l’inevitabile associazione tra i due prodotti. Dune oltre ad aver ispirato la saga sci-fi più famosa di sempre ha anche influenzato il non tanto prolifico George R. R. Martin nella creazione della famosissima saga Le cronache del ghiaccio e del fuoco. Dune, infatti, si fonda sulle lotte e gli intrighi politici; è una storia di casate, potere e supremazia. Già da questo possiamo capire la complessità e la stratificazione della trama. I personaggi sono numerosi e i loro nomi non troppo facili da ricordare; le casate, anch’esse in numero elevato, hanno tutte una loro particolarità e un obbiettivo differente; la mitologia e le tecniche di combattimento non sono delle più comuni, anzi, ma il tutto risulta terribilmente affascinate. Farsi intimorire dalla complessità potrebbe privare lo spettatore dello spettacolo visivo e della storia intrigante ed unica che solo Herbert ha saputo raccontare.
3) Gli altri adattamenti precedenti di Dune
Trasporre la saga di Herbert è fin da sempre stato un obiettivo di diversi registi. La complessità dell’impresa ha intrigato ed affascinato molti tra cui David Lynch. Il Dune di Lynch debuttò nelle sale nel 1984, purtroppo, nonostante la presenza alla sceneggiatura dell’autore dei romanzi il film non convinse critica e pubblico, tanto da portare il regista stesso, dopo anni, a rinnegare la sua stessa opera. Dopo Lynch un altro regista decise di cimentarsi con l’ormai tanto temuta saga. Avete mai sentito parlare del Dune di Jodorowsky? In tanti probabilmente no dato che è una pellicola che non si è mai concretizzata. Sarebbe stato un capolavoro, un’opera mai prima realizzata che avrebbe cambiato le sorti dei blockbuster e dei film sci-fi ma purtroppo sarà solo un grande rimpianto. Nel documentario Jodorowsky’s Dune, rilasciato nelle sale italiane il 6 settembre, il regista narra il dietro le quinte del suo progetto mai realizzato. Ecco qui la nostra recensione di Jodorowsky’s Dune.
4) Villeneuve il perfetto regista per Dune
Affidare la regia di Dune al regista canadese è stata senza dubbio un’ottima e sapiente scelta. Villeneuve ha più volte dichiarato che trasporre l’opera di Herbert sul grande schermo era da sempre un suo obbiettivo. Durante un’intervista il regista ha confessato di aver accettato la regia di Arrival e Blade Runner 2049 solo per addentrarsi sempre più a fondo nella fantascienza per poi arrivare ben preparato a Dune. Denis Villeneuve oltre ad essere quindi un eccellente esperto del genere è anche un vero fan della saga letteraria di Herbert, la passione, quindi, verso l’opera è la causa principale della sua dedizione al progetto. Una vera e propria cura minuziosa considerando che per la realizzazione del film ha impiegato ben 3 lunghi anni. Il regista si è concentrato su ogni minimo particolare, nulla doveva essere lasciato al caso. Il montaggio, ha confessato, è stata la fase più faticosa poiché eseguito a distanza: la post-produzione di Dune è avvenuta durante lo scoppio della pandemia e questo ha costretto regista e montatore a lavorare sull’opera dalle rispettive abitazioni e quindi lontani l’uno dall’altra, causando una grande apprensione ed angoscia in Villeneuve.
5) Le edizioni e i libri di Dune
La saga di Frank Herbert (il cui titolo completo è Il ciclo di Dune) è composta da diversi volumi. I diritti di pubblicazione dei vari libri sono divisi tra più case editrici in Italia. Fanucci detiene i diritti sulla saga principale scritta da Herbert stesso mentre Mondadori sta attualmente pubblicando gli spin-off ed i sequel realizzati del figlio del famoso scrittore. Inoltre di recente uscita in casa Mondadori è il primo volume della graphic novel di Dune, un volume che narra, in parte, le vicende del primo libro della saga in una splendida edizione a colori. Quindi se desiderate approcciarvi alla saga letteraria mettete in conto di dovervi districare tra il complesso sistema delle case editrici e dei cambiamenti di edizioni che causeranno una libreria non pianamente omogenea. Il mese scorso, inoltre, proprio in occasione dell’uscita del film di Villeneuve, la Fanucci ha pubblicato una nuovissima edizione del primo volume di Dune con cover rigida che riprende il poster dell’atteso film. Chi ha intenzione di recuperare il volume prima o dopo la visione del film non avrà più scuse.