Bullismo, stalking e suicidio sono delle tematiche attuali nonché colonne portanti della recentissima serie originale Netflix 13 Reasons Why e del meno recente Life is Strange, videogioco uscito nel 2015, con il quale la serie condivide moltissime somiglianze. Ma vediamo subito quali sono. SPOILER ALERT !!!
- Prima analogia fra tutte: il suicidio. Infatti sia Hannah Baker che Kate Marsh protagoniste rispettivamente della serie tv e del videogame si tolgono la vita a seguito degli atti di bullismo (verbali e non) perpetrati dai compagni.
- Bullismo. Assistiamo a numerosi episodi e non solamente dai “cattivi” come ci si aspetterebbe. Infatti la tematica è affrontata in maniera più sottile. Il bullismo non è presentato solo come un atto di violenza singolo, ma come un puzzle composto da piccolissimi tasselli che lo compongono lentamente, che a volte sono gesti sottovalutati.
- Antagonisti. Bryce e Nathan, possiamo dire che siano gli antagonisti nelle rispettive storie e compiono “gesta” simili. Provano a violentare delle ragazze: Hannah e Jessica nella serie e Chloe nel videogioco facendo leva su momenti di confusione dovuti all’alcol. Appartengono entrambi ad una classe sociale elevata che garantisce loro una certa immunità.
- L’isolamento. Entrambe vengono isolate e additate dai compagni dopo che alcuni pettegolezzi infondati vengono messi in giro ovvero, l’eccessiva disponibilità di Hannah a seguito di alcune foto e la poca serietà di Kate immortalata in un video che la vede protagonista.
- La teoria del caos. Colonna portante del videogame, viene citata nella terza puntata della serie dove viene e usata per spiegare le conseguenze delle piccole azioni delle persone che poi si rivelano enormi.
- Il bacio fra le due protagoniste. Praticamente identici, i due baci avvengono tra Hannah e Courtney nella serie e fra Chloe e Max nel gioco.
- Rapporti. Il collante sia della serie che del videogame sono i rapporti interpersonali fra i ragazzi e vediamo quanto siano fondamentali nei primi episodi quando Hannah, Alex e Jessica diventano migliori amici e in breve tempo si dividono creando un invisibile ma letale dolore per Hannah.
- La fotografia. Elemento che prevale più nel videogioco in quanto è legato al super-potere di Max, la protagonista che è in grado di tornare indietro nel tempo grazie alle sue foto. In 13 Reasons Why invece uno dei motivi per i quali Hannah si è tolta la vita è senza dubbio lo stalking serrato del fotografo scolastico Tyler che la segue sino alla sua abitazione.
- Graffiti. Nella serie vediamo che la madre di Hannah entra nei bagni del liceo e vede delle scritte offensive che in seguito vengono eliminate prontamente come se si volessero cancellare delle prove. Succede lo stesso in Life is Strange, dove Max fa cancellare prontamente le scritte offensive su Kate.
- Ultima ma non meno importante, la parte sonora. Infatti tutte le canzoni inserite nella serie sono molto simili a quelle del gioco e viceversa.
Fonte: OVERLOADR