Black Panther 2: Le riprese non prima del 2021 secondo Martin Freeman

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© Disney/Marvel

L’accordo ( o il mancato accordo) tra Sony e Disney sta prendendo ogni spazio mediatico disponibile, in questo momento di grande confusione è quindi facile lasciar passare numerose notizie in sordina; tra le più interessanti del giorno c’è sicuramente la dichiarazione di Martin Freeman sul futuro di Black Panther.

Secondo L’attore infatti il film potrebbe arrivare più tardi del previsto, ecco le sue parole:

“L’ultima volta che ne abbiamo parlato, mi è stato detto che le riprese non sarebbero iniziate nel 2020 . Da quel che so, è previsto che la produzione parta nel 2021. Ma non so altro, è davvero molto poco quel che so.”

Se quanto dichiarato da Freeman dovesse essere vero, considerando i tempi di produzione medi di un film Marvel dovremmo aspettarci l’uscita del film non prima della fine del 2022 o addirittura agli inizi\prima metà del 2023.

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“Black Panther segue le vicende di T’Challa che, dopo la morte di suo padre, Re del Wakanda, ritorna a casa nell’isolata e tecnologicamente avanzata nazione Africana per salire sul trono e prendere il ruolo di Re, suo di diritto. Ma quando un potente e vecchio nemico riappare, il temperamento di T’Challa come sovrano e come Black Panther è messo alla prova da un importate conflitto che mette a rischio le sorti del Wakanda e del mondo intero. Affrontando tradimenti e pericoli, il giovane Re dovrà radunare i suoi alleati e sprigionare tutto il suo potere da Black Panther per sconfiggere i suoi nemici e salvare il suo popolo e il suo stile di vita.”

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