Intervista ad Alessandro Rossi, doppiatore di Liam Neeson, Thanos e molti altri

Alessandro Rossi intervista

In occasione dell’imminente uscita in sala de L’uomo dei ghiacci – The Ice Road, il nuovo film diretto da Jonathan Hensleigh (già regista di The Punisher e sceneggiatore di Armageddon, Jumanji, Die Hard: duri a morire e Coin Air) distribuito da BIM Distribuzione nei cinema italiani dal 2 Dicembre, abbiamo avuto modo di parlare con Alessandro Rossi, storico doppiatore dell’attore e di molti altri personaggi.

Andrea: Ciao Alessandro, grazie mille per la disponibilità e grazie a BIM Distribuzione per l’invito. Partirei subito con la domanda che faccio sempre ai tuoi colleghi doppiatori su cui sono molto curioso che è quella su come hai iniziato la tua carriera come doppiatore.

Alessandro: Ciao a tutti. Io nasco come attore, ho fatto teatro per 8-10 anni. E poi tanti anni successe come accadeva spesso all’epoca che al doppiaggio ci si arrivava perché un collega che magari faceva già il doppiatore ti notava e ti invitava in questo mondo. Ed è quello che è successo a me. Io ero in Rai, in via Asiago, c’era Vittoria Febbi che è una grandissima attrice doppiatrice e mi ha detto: “Scusa hai questa bella voce, sei bravo, perché non fai doppiaggio? Perché non vieni?”. Ed io così ho iniziato a lavorare con lei, poi in quel periodo c’era Gigi Reder, il grande Ragionier Fillini (da Fantozzi) che faceva dei provini ed ho fatto dei provini anche con lui e da li è iniziato tutto. Per un periodo ho seguito sia il lavoro da attore che da doppiatore, poi quest’ultimo è andato molto molto bene ed ho deciso di focalizzarmi su quello.


Sei il doppiatore di Liam Neeson in Italia da diversi anni ormai. Come ti ritrovi a tornare a prestargli la voce in questo nuovo film L’uomo dei ghiacci dove come al solito non sta mai fermo, corre, salta, combatte.

Guarda il problema di Neeson non è tanto quanto action c’è nel film. Non è questo che determina la difficoltà del doppiaggio. Per me doppiare Liam Neeson è come ritrovare un vecchio amico, ormai siamo a 46 film. C’è una familiarità con il suo modo di recitare, di dire le cose e lavorare su di lui. Rispetto a questa sua vena action che è diventata preponderante in questi suoi ultimi anni, mi trovo abbastanza a mio agio anche perché la mia carriera è stata costellata da diversi personaggi action. Quindi unire la grande bravura di Liam Neeson con situazioni di questo genere è sempre una sfida impegnativa ma divertente.


Oltre a Neeson sei la voce di molti personaggi che sono diventate icone del cinema anche grazie ad una loro frase iconica. Ne hai una a cui sei particolarmente legato?

Sicuramente, la prima delle frase storiche ho incrociato nella mi carriera che è “Io ti spiezo in due” di Ivan Drago in Rocky VI che per me è stato l’inizio di una carriera a livelli più alti. Con quel personaggio che poi nel film dice un paio di cose in tutto ma che mi ha aiutato molto e per questo ci sono particolarmente legato.


Alessandro l’ultima domanda è molto da Nerd. Nella tua carriera hai doppiato parecchi personaggi dei cinecomics. Hai doppiato Thanos per la Marvel, Darkseid ed andando più indietro anche Kingpin nel film di Daredevil, Kilowog in Lanterna Verde e così via. Qual é il tuo rapporto con il mondo dei fumetti. Sei/sei stato appassionato del genere o magari ti sei avvicinato a qualche personaggio in seguito ad un doppiaggio?

Guarda Andrea, i fumetti mi sono sempre piaciuti tantissimo ma fanno parte di un periodo della mia vita ormai concluso. Diciamo che essendo appassionato di cartoni animati e personaggi di questo genere è sempre un grande piacere affrontare questo tipo di personaggi.


Immagino sia stato quindi un piacere per te unire le due cose tornando a doppiare Thanos nella serie animata What if..? Grazie mille Alessandro e speriamo magari di risentirti di nuovo su Thanos che vista l’attuale situazione nel mondo Marvel non si sa mai cosa potrebbe capitare in futuro!

L’iconico Liam Neeson torna ad essere protagonista accanto a Laurence Fishburne di un action thriller ambientato nell’estremo nord del Canada. In un ambiente impervio e ostile si sviluppa la storia ricca di adrenalina che vede Neeson interpretare un autista di camion esperto di guida sul ghiaccio alle prese con una missione di salvataggio impossibile. Lottando contro lo scongelamento delle acque e una violenta tempesta, il protagonista e la sua squadra dovranno salvare dei minatori intrappolati per poi scoprire una minaccia insospettabile che poco ha a che fare con il freddo e il ghiaccio…

Nel cast anche Ray McKinnon (Le Mans ’66 – La Grande Sfida), Marcus Thomas (The Forger – Il Falsario), Benjamin Walker (La Leggenda del Cacciatore di Vampiri) e Amber Midthunder (Hell Or High Water).

L’uomo dei ghiacci – The Ice Road sarà nei cinema italiani con BIM Distribuzione dal 2 dicembre.

Sinossi: dopo il crollo di una remota miniera di diamanti nell’estremo nord del Canada, un autista di camion esperto di guida su ghiaccio (Liam Neeson) deve condurre un’impossibile missione di salvataggio. Lottando contro lo scongelamento delle acque e una violenta tempesta, il protagonista e la sua squadra dovranno salvare dei minatori intrappolati per poi scoprire una minaccia insospettabile che poco ha a che fare con il freddo e il ghiaccio