James Gunn difende Chris Pratt dalle petizioni per cacciarlo dall’MCU

Continuano su twitter le petizioni e le critiche nei confronti di Chris Pratt a causa delle sue frequentazioni e appartenenza alla Chiesa di Hillsong che diverse volte si è espressa con commenti poco piacevoli nei confronti della comunità LGBTQ+. In questi ultimi giorni James Gunn, regista del franchise dei Guardiani della Galassia ha risposto a diversi twitt, difendendo il collega e rivelando che senza di lui se ne andrebbe tutto il resto del cast, regista compreso.

Di seguito alcune risposte date dal regista.

“Per quale motivo? A causa delle tue raffazzonate e assolutamente false convinzioni su di lui? Per qualcosa che qualcuno ha detto su di lui e che non è vera? Chris Pratt non verrà mai sostituito come Star-Lord ma, se anche fosse, ce ne andremmo tutti insieme a lui“.

Rispondendo ad un secondo twitt Gunn ha commentato:

“Conosco la Chiesa che sta frequentando. Tu? La risposta è no, non la conosci, ma hai sentito da qualcuno che ha sentito da qualcuno che ha sentito da qualcuno dove lui va in chiesa e hai deciso: ‘Sì, va bene, crederò a questa cosa terribile che ho sentito online su queste celebrità!’“

Ricordiamo che Pratt tornerà nel ruolo di Star Lord nel prossimo Thor Love and Thunder, nello speciale di Natale dei Guardiani della Galassia e nel terzo capitolo dedicato al gruppo di eroi spaziali.

The Guardians of The Galaxy Holiday Special rivedrà nel cast Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper e Pom Klementieff ed è previsto per le vacanze natalizie del 2022. Nnon abbiamo alcune dettaglio inerente alla pellicola se non che verrà inserito nell’MCU uno dei personaggi Marvel più grandi. Mentre sappiamo che sarà ambientato a cavallo tra Thor: Love and Thunder e Guardiani della Galassia Vol. 3. Quest’ultimo uscirà nei cinema il 5 maggio 2023.