Quentin Tarantino non rinuncia al ritiro: “Attualmente la regia è un gioco per giovani”

Il momento si avvicina e Quentin Tarantino non rinuncia alle sue precedenti affermazioni di voler chiudere con la sua carriera da regista per stare vicino alla famiglia e dedicarsi ad altro. Infatti, durante una recente intervista rilasciata sul canale di Peter Travers, il regista ha ribadito il suo allontanamento dalla sedia della regia dopo il suo decimo film, che ricordiamo non essere C’era una volta a Hollywood (candidato a 10 premi Oscar) che è il nono:

“Credo che questo sia il momento del terzo atto [della mia vita], il momento giusto per dedicarmi un po’ di più alla scrittura, cosa che mi permetterebbe di vivere la mia nuova vita da padre e da marito. Non voglio trascinare la mia famiglia in Germania o in Sri Lanka o in qualunque posto sarà ambientata la prossima storia. Voglio stare un po’ di più a casa e diventare un uomo di lettere. Attualmente poi credo che la regia sia più una cosa da giovani e il cinema sta mutando. Mi sento più parte della vecchia guardia”

Tarantino, inoltre, si è espresso per la sua emozione di diventare finalmente papà, dato che sua moglie, Daniella Pick, è incinta del suo primo figlio.

Non si sa ancora quale sarà il suo decimo film, dato che ha sempre espresso di volersi ritirare dopo di esso, ma sappiamo che sicuramente non manca molto. L’unica cosa certa che sappiamo è che attualmente Tarantino è a lavoro sulla serie Bounty Law, spin-off di C’era una volta a Hollywood, che potrebbe includere nel cast anche Leonardo DiCaprio, nei panni del suo ultimo ruolo di Rick Dalton.

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