Top 10: Le dieci morti più sconvolgenti nei fumetti MARVEL

3. Captain America in Civil War (2005)

Al termine di Civil War, per  porre fine alle battaglie e al dolore causato dagli eroi, Steve Rogers si arrende, venendo arrestato. Il giorno del processo, mentre percorre le scale che lo porteranno al tribunale, tre colpi di fucile ammazzano il vendicatore. Da qui Tony Stark comincerà a pensare sulle scelte compiute, e  si darà il via agli eventi che porteranno a Secret Invasion prima e ad assedio poi.
In futuro verrà rivelato che i proiettili erano magici e servivano solo a far sparire la coscienza di Steve nel flusso temporale. L’ennesimo piano raccapricciante di Teschio Rosso.

2. Peter Parker nell’Universo Ultimate (2011)

Fu un vero shock. Dopo aver salvato Captain America dal fuoco di Punisher, rimanendo ferito, Peter  affront ala sua ultima battaglia contro i Sinistri Sei, che minacciano la sua famiglia. In un tripudio d’azione e violenza, l’Uomo Ragno  riesce a sconfiggere anche Goblin, per poi soccombere per la fatica tra le braccia di MJ e di Zia May. Il sacrificio di Peter  porterà Miles Morales ad uscire allo scoperto e a diventar eil nuovo Spider-Man.
Nel 2011 la scelta di Bendis di uccidere la sua versione dell’Uomo Ragno fu considerata coraggiosa e ricevette  consensi sia da critica che da pubblico.

1. Gwen Stacy su Terra 616 (1974)

Una delle storie migliori dell’Uomo Ragno, e probabilmente una delle più importanti. Gwen Stacy viene rapita da Goblin, che ha finalmente scoperto l’identità segreta di Spider-Man. Viene gettata dal ponte di Brooklyn, e  Peter cerca di salvarla con la ragnatela. Purtroppo la ragazza viene afferrata per  la caviglia e subisce un fortissimo colpo di frusta che le spezza il collo. La tragedia cambierà per sempre la vita di Peter Parker.

 

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