Vampiri The Masquerade: Vendetta – Recensione del gioco di Horrible Guild

Il gioco da tavolo ispirato al famoso gdr

Sangue, bluff e vampiri nel gioco di Horrible Guild

Vampire the Masquerade: Vendetta è un gioco di carte per 3-5 giocatori che dovranno scontrarsi in una lotta di potere per il predominio della città di Chicago. Durante i tre round che compongono la partita, i giocatori dovranno accumulare punti influenza conquistando alleati per essere così eletti a sovrani di Chicago. Ogni giocatore potrà scegliere a quale dei 7 classici clan della Camarilla di Vampire the Masquerade appartenere. Potremo quindi calarci nei panni dei Gangrel, dei Ventrue, degli Malkavian e di qualsiasi altro clan della Camarilla, ogni clan avrà il suo mazzo unico con abilità e poteri esclusivi associati. Grazie ad Horrible Guild ho potuto provare il gioco così da potervene parlare.

Il motore di Vampire the Masquerade: Vendetta, infatti, sono le carte. Il gioco è un card game, con una componente di hand management del mazzo di riferimento. All’inizio di ogni turno pescheremo le prime due carte che compongono il nostro mazzo clan. A questo punto ci troveremo davanti ad una scelta: una sarà da tenere in mano e l’altra verrà posizionata in fondo al mazzo. Le carte nella nostra mano sono gli strumenti che dovremo giocare per conquistare le varie zone di Chicago. La scelta delle carte è infatti fondamentale, poichè, tutte le carte che avremo giocato non verranno perse ma bensì torneranno nella nostra mano alla fine del round. Vampiri the Masquerade: Vendetta si può definire un Hand-Building, dove il motore è costruire una mano che per tre turni sia il più vincente possibile.

Durante il setup piazzeremo al centro del tavolo delle plance location, queste rappresentano i diversi quartieri di Chicago da contenderci con gli altri giocatori. Durante ogni inizio round dovremo mettere al centro della location una carta Alleato, questa carta sarà il premio in caso di vittoria nella location. Le carte Alleato sono fondamentali, questi  i personaggi che dovremo provare a portare dalla nostra parte, ci forniranno Sangue (la moneta del gioco) e/o Influenza (i punti vittoria). Possono essere di tre tipi: Vampiri, Umani o Vittime. Una volta piazzate le location, ogni giocatore sceglierà un clan con il corrispettivo mazzo associato e prenderà le due carte iniziali del proprio mazzo con cui comporre la propria mano. I mazzi sono tutti diversi, anche le carte iniziali seguono questa linea di diversificazione andando così a creare un gioco completamente asimmetrico.

Il gioco è composto da tre round e ogni round è suddiviso in diverse fasi. Ogni fase si svolge a turni a partire dal primo giocatore. Durante la prima fase ogni giocatore, a turno, andrà a piazzare una carta dalla sua mano su una delle Location presenti, fino a rimanere con una sola carta in mano. Ogni carta ha un valore di Potere che andrà a sommarsi alle altre carte dello stesso clan presenti in quella Location per determinare il vincitore durante la risoluzione del conflitto. Inoltre ogni carta ha degli effetti secondari che vanno ad influenzare i giocatori che parteciperanno al conflitto. Le carte possono essere piazzate scoperte oppure coperte al costo di un segnalino Sangue, in questo modo potremo tenere segreta la nostra strategia agli avversari o semplicemente bluffare. Durante il piazzamento delle carte potremo anche decidere di piazzare fino ad un massino di segnalini sangue nel nostro spazio sulla location, in questo modo aumenteremo il nostro potere di un punto per ogni segnalino.

Il sangue non è solo una risorsa spendibile, infatti se esauriremo il sangue nella vostra riserva andremo in frenesia. Durante questa condizione, che avviene nell’esatto momento in cui l’ultimo segnalino sangue della nostra riserva viene speso, saremo costretti a prosciugare uno dei nostri alleati a caso per ottenere segnalini sangue. Questo comporterà, però. la perdita di possibili bonus e dei punti influenza che l’alleato ci avrebbe fornito a fine partita. Bisogna sempre stare attenti all’utilizzo del Sangue per evitare che i nostri avversari possano scatenare la nostra frenesia, questo è uno degli aspetti strategici più importanti di cui tener conto durante le nostre partite a Vendetta.

Una volta finito di piazzare le carte dalla mano si passa alla fase di risoluzione. Si può decidere per ogni Location, simultaneamente con tutti i giocatori, se combattere o spostarci nella locazione del principe. Se decidiamo di rimanere a combattere si calcola chi ha il maggior numero di forza e partendo da chi è più forte ci si divide il premio della location; se, invece, abbiamo deciso di fuggire non parteciperemo alla spartizione del premio e tutte le nostre carte su quella location andranno spostate sulla location del principe. Il vincitore di ogni Location prende un certo numero di punti influenza e l’alleato posizionato al centro della location, il secondo classificato pescherà una vittima (alleati standard tutti uguali) dal mazzo corrispondente e riceverà una quantità di influenza inferiore.

Ogni round, chi conquista l’ultima Location entrerà in possesso del token Ambizione, che determina chi sarà il primo giocatore nel prossimo round e chi risulterà trionfante nei pareggi. Finiti i tre round di gioco si andranno a sommare i punti influenza sugli alleati che abbiamo guadagnato durante la partita assieme ai token influenza. Inutile dire che chi ne avrà di più sarà eletto come nuovo Principe di Chicago!

Vampire The Masquerade: Vendetta è un gioco che mi ha sorpreso tantissimo. Ero incuriosito principalmente per l’ambientazione, di cui sono grande fan, ma dopo la prima partita al tavolo ci siamo guardati tutti e abbiamo deciso di fare subito un’altra partita. Il gioco di Horrible Guild riesce ad unire tanti elementi in modo davvero elegante. Vendetta è un gioco asimmetrico che unisce strategia, bluff, hand management e ambientazione in modo straordinario. La cura con cui sono stati creati i singoli mazzi di ogni fazione è incredibile, ognuna dei sette clan disponibili trasuda la sua natura originale e ha un mazzo dove punti di forza e punti deboli sono perfettamente caratterizzanti. L’ambientazione è perfetta, gli appassionati avranno modo di trovare il flavor del gioco di ruolo e i novizi avranno modo di essere immersi nel mondo di Vampire The Masquerade e della camarilla senza, però, sentirsi persi o confusi. L’altro straordinario punto di forza è la durata del gioco, in poco più di mezz’ora potrete fare la prima partita riuscendo a stare tranquillamente in trenta minuti una volta apprese le regole. Anche le varianti sono interessanti, già dalla seconda partita potete aggiungere delle carte che danno una regola aggiuntiva ad ogni location e degli artefatti che danno un potere aggiuntivo al vostro clan. Vampire The Masquerade: Vendetta è un gioco che merita davvero una possibilità, non deluderà le aspettative e vi permetterà di conoscere una delle ambientazioni più intriganti del mondo dei gdr.

Vampire The Masquerade: Vendetta
Commento Finale
Vampire The Masquerade: Vendetta è un board game che riesce ad integrare brillantemente ambientazione con meccaniche diverse. Un gioco asimmetrico di bluff, strategia e gestione delle carte. Sia che amiate la famosa ambientazione del gioco di ruolo sia ne siate totalmente novizi, Vampiri The Masquerade: Vendetta è un titolo davvero imperdibile.
Pro
Durata davvero contenuta
Meccaniche coinvolgenti
Grande cura dei dettagli dell'ambientazione
Illustrazioni eccezionali
Contro
L'ambientazione potrebbe inizialmente spaventare chi non la conosce
Il regolamento è un pò ostico
8.5
Voto
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