Un’edizione atipica per i Golden Globe
Ebbene sì, quest’anno la cerimonia di premiazione dei Golden Globe si terrà in forma strettamente privata. Nessun evento pubblico, né diretta tv, quindi. Le ragioni di questa scelta anomala sono da riscontrare, non solo nella pandemia, ma soprattutto a fronte delle continue polemiche hanno avuto al centro l’HFPA, l’associazione della stampa estera, nonché giuria della premiazione.
L’HFPA è stata, infatti, accusata di razzismo più volte, perché tra i 90 membri che la compongono, neanche un giornalista è di colore; inoltre, lo scorso anno ha ricevuto un’accusa di corruzione per la mancanza di trasparenza nell’assegnazione dei premi.
Dal canto suo, l’HFPA ha tenuto a dire la propria con un comunicato ufficiale:
Negli ultimi 25 anni, abbiamo donato più di50 milioni di dollari a vari enti di beneficenza, per il restauro di film, programmi di borse di studio e iniziative umanitarie. Organizzazioni di incredibile importanza, molte delle quali sono state duramente colpite negli ultimi due anni a causa della pandemia.
Lo scorso 13 dicembre, durante l’annuncio delle nomination la giornalista e da poco presidente di HFPA, Helen Hoehne, ha dichiarato:
È stato un anno di cambiamento e riflessione. Abbiamo trascorso 8 mesi a ripensare a nuove regole e a un nuovo codice di condotta che ci dessero nuova linfa, anche grazie all’introduzione di 21 nuovi membri.
A quanto pare, però, queste parole non sono bastate e NBC, il network statunitense che solitamente trasmette la cerimonia, si è rifiutato di mandarla in onda. Il gesto è stato, infatti, interpretato come un voler “mettere una pezza” senza ammettere i propri sbagli e rimediare concretamente al problema.
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Fonte: Deadline